
A pesare la "persistente instabilità politica" e "le incertezze che ostacolano il risanamento dei suoi conti pubblici fortemente deteriorati"
Fitch taglia il rating della Francia portandolo da 'AA-' a 'A+'. L'outlook è stabile. Lo rende noto l'agenzia di rating internazionale. A pesare sul rating della Francia la "persistente instabilità politica" e "le incertezze che ostacolano il risanamento dei suoi conti pubblici fortemente deteriorati".
"La caduta del governo in seguito a un voto di fiducia illustra la frammentazione e la crescente polarizzazione della politica interna", ha affermato Fitch in un comunicato. "Questa instabilità indebolisce la capacità del sistema politico di attuare un consolidamento di bilancio su larga scala", ha aggiunto l'agenzia americana, ritenendo improbabile una riduzione del rapporto deficit/pil sotto la soglia del 3% del pil nel 2029, come puntava il governo uscente.
Immediata la reazione del ministro dell'Economia francese Eric Lombard che "prende atto" della decisione di Fitch. "Il nuovo primo ministro ha già avviato le consultazioni con le forze politiche rappresentate in Parlamento al fine di approvare una legge di Bilancio che consenta di proseguire gli sforzi volti al risanamento delle nostre finanze pubbliche", sottolinea in una nota. Il 9 settembre scorso il presidente francese Emmanuel Macron ha nominato primo ministro Sébastien Lecornu dopo la sfiducia al governo Bayrou.