Spreco alimentare, progetto 'Buon Fine' di Coop Lombardia compie 20 anni

Presidente De Bellis: "75 mln di euro di merce donata e 25 mln e mezzo di pasti garantiti"
Presidente De Bellis: "75 mln di euro di merce donata e 25 mln e mezzo di pasti garantiti"
Il progetto Buon Fine di Coop Lombardia, che si impegna nel recupero di generi alimentari invenduti per donarli ad associazioni ed enti caritativi sul territorio, compie 20 anni. In occasione dell’anniversario e della Giornata Internazionale contro lo Spreco Alimentare, che ricorre il 5 febbraio, la stessa Cooperativa ha organizzato un evento speciale a Milano.
“Il bilancio è molto positivo: oltre 75 milioni di euro di merce donata e 25 milioni e mezzo di pasti garantiti a tantissime persone. Da questo progetto è nata anche la consuetudine di donare, oltre a cibo in scatola, anche carne, latticini, frutta e verdura”. E’ quanto affermato da Alfredo De Bellis, presidente di Coop Lombardia, in occasione dei 20 anni di ‘Buon fine’, il progetto che si impegna nel recupero di generi alimentari invenduti donandoli ad associazioni ed enti caritativi sul territo...
“La forza di questo progetto è stata non l'idea semplicemente di dare l'eccesso a qualcuno che ne aveva bisogno, ma di capire come farlo, perché farlo e come restituire anche, non solo alla comunità ma anche alle istituzioni, un modello che potesse funzionare e che avesse un impatto vero”. Così, Rossella Miccio, presidente di Emergency, all’evento organizzato da Coop Lombardia per celebrare il 20esimo anno di Buon Fine, il progetto che si impegna nel recupero di generi alimentari invenduti donan...
“Vent’anni fa, il progetto ‘Buon Fine’ ha dato subito a Caritas Ambrosiana l'idea che bisognava allearsi con un'impresa che poteva aiutarla, nel concreto, a stare vicino a tutte le persone in difficoltà. Una collaborazione che ha prodotto tanti risultati”, ha dichiarato il direttore di Caritas Ambrosiana Luciano Gualzetti intervenendo all’evento organizzato da Coop Lombardia per celebrare il 20esimo anno di ‘Buon Fine’, il progetto che si impegna nel recupero di generi alimentari invenduti donand...
“Grazie alla legge 166 antispreco è aumentata non soltanto la varietà dei beni recuperati, a partire dai freschi e freschissimi, che sono quelli a maggiore rischio spreco, ma soprattutto la varietà di possibili donatori. Lo spreco, o meglio l'eccedenza che rischia di diventare spreco, può avvenire in tutta la filiera. Ma in questi anni è migliorato anche il rapporto tra chi può donare, dai supermercati fino al mercato rionale, passando per i grandi eventi”. Lo ha detto ai microfoni dell’Adnkronos...