
Saranno offerti da Finarte mercoledì 2 luglio a Milano
Un tuffo nella storia dell'arte italiana del Novecento andrà in scena mercoledì 2 luglio a Milano con l'asta di Arte Moderna e Contemporanea di Finarte, che presenta circa 150 lotti tra dipinti, sculture e opere grafiche di straordinario valore storico e artistico. Spicca tra tutte la prestigiosa collezione appartenuta all'attrice Monica Vitti (1931-2022), diva indimenticabile del cinema italiano, che oggi rivela anche il suo raffinato gusto da collezionista d'arte.
I tre capolavori provenienti dalla collezione privata dell'attrice restituiscono una narrazione potente del primo Novecento italiano. In asta compariranno infatti due opere di Giorgio de Chirico e una rarissima tempera su carta del futurista Giacomo Balla. Il primo, "Bagni misteriosi" (1935), olio su tela valutato tra i 400.000 e i 600.000 euro, è una trasposizione pittorica de L'Ospite misterioso, litografia realizzata per Mythologie di Jean Cocteau: una scena enigmatica in cui è lo stesso de Chirico a farsi protagonista tra le architetture oniriche di una cabina balneare. Il secondo dipinto, "Niobe" (1921), eseguito durante il soggiorno fiorentino dell'artista, traduce su tela la suggestione del gruppo scultoreo dei Niobidi conservato agli Uffizi, testimoniando l'intensa fascinazione del Maestro per la classicità rivisitata in chiave metafisica.
Accanto ai due de Chirico, la Vitti custodiva un capolavoro del Futurismo: "Compenetrazione iridescente - studio per Penetrazione + spazio" (1912) di Giacomo Balla. Tempera su carta con uno studio grafico sul retro, l'opera, stimata tra i 65.000 e gli 80.000 euro, appartiene al ciclo raro e sperimentale in cui Balla esplora i temi della luce e del movimento nello spazio attraverso accostamenti cromatici vibranti.
Ma la vera star dell'asta Finarte sarà "Texas" (1945), il primo dipinto mai realizzato da Alberto Burri, stimato 600.000-800.000 euro. Eseguito durante la prigionia in un campo di concentramento americano a Hereford, in Texas, l'opera segna la nascita dell'artista. "Dipingevo tutto il giorno - raccontava Burri - era un modo per non pensare alla guerra. Capì lì che dovevo fare il pittore". Texas è una testimonianza rara e potente di quella trasformazione.
Tra le altre opere di rilievo, dalla collezione di Lella e Fausto Bertinotti, ex leader di Rifondazione comunista, arrivano due serigrafie di Andy Warhol dedicate a Mao Tse Tung, valutate 20.000-30.000 euro ciascuna, accanto a pezzi di Piero Dorazio, Titina Maselli e una monumentale scultura in ceramica di Giosetta Fioroni.
L'asta ospita inoltre nomi tra i più richiesti dal mercato contemporaneo: due oli di Salvo, un ricamo di Alighiero Boetti (Le nuove autonomie, 1979), e altri lotti capaci di attrarre collezionisti e appassionati.