
Per la diffusione di competenze e buone pratiche di collaborazione emergente tra settore pubblico e privato sociale, in linea con i paradigmi della co-progettazione, partecipazione civica e amministrazione condivisa
Bper conferma il suo impegno per accompagnare lo sviluppo del Terzo Settore e della pubblica amministrazione e lancia Bper Civic Hub, uno spazio digitale gratuito per la diffusione di competenze e buone pratiche di collaborazione emergente tra settore pubblico e privato sociale, in linea con i paradigmi della co-progettazione, della partecipazione civica e dell’amministrazione condivisa.
Bper Civic Hub nasce nel solco della rilevazione dei bisogni emersi durante le dieci tappe del Piano di ascolto del Terzo Settore realizzato da Bper Bene Comune nell’autunno 2024. Creare alleanze e reti, far evolvere il rapporto con la pubblica amministrazione, creare competenze innovative sono alcuni tra i principali temi emersi. Si arricchirà mese dopo mese di contenuti formativi e divulgativi, come webinar, podcast e paper con l’obiettivo di dare voce a modelli di innovazione sociale che si stanno affermando nei territori del Paese.
L’Hub (https://bpercivichub.attiviamoenergiepositive.it/) sarà raggiungibile attraverso 'Attiviamo Energie Positive', la piattaforma dedicata ai temi dell’innovazione sociale, della finanza etica e del fundraising ideata da Produzioni dal Basso, con cui la Banca consolida una partnership pluriennale.
"Bper Bene Comune, nella propria azione verso la Pubblica Amministrazione e il Terzo Settore, si prefigge di favorire processi di crescente convergenza verso una gestione collaborativa delle principali questioni che riguardano il futuro delle comunità territoriali. Con Bper Civic Hub concretizziamo il nostro impegno alimentando maggiore consapevolezza sui temi dell’economia sociale tra professionisti e operatori degli enti pubblici e delle organizzazioni non profit", commenta Daniele Pedrazzi, responsabile di Bper Bene Comune. "Si tratta di un’iniziativa inedita per un istituto di credito, attraverso la quale ci inseriamo nel dibattito sulle pratiche di innovazione amministrativa e sociale, nella convinzione dell’importanza di agire un ruolo attivo per la promozione del bene comune". conclude.