La decisione dopo lo scandalo che ha coinvolto l'ex vice per il mancato pagamento dell'importo corretto della tassa sulla seconda casa. Per la prima volta tutte e tre le posizioni più alte del gabinetto sono ricoperte da donne
Rimpasto di governo in Gran Bretagna dopo le dimissioni di Angela Rayner dall'incarico di vice premier britannica e da numero due del Labour, in seguito allo scandalo che l'ha coinvolta per il mancato pagamento dell'importo corretto della tassa sulla seconda casa. Il primo ministro britannico Keir Starmer ha nominato al suo posto, come vice, David Lammy, che sarà anche ministro della Giustizia.
Con il rimpasto, nota la Bbc, per la prima volta tutte e tre le posizioni più alte e storicamente importanti del gabinetto sono ricoperte da donne. Yvette Cooper torna infatti alla guida del ministero degli Esteri, incarico che finora era stato di David Lammy; Shabana Mahmood lascia il ministero della Giustizia, la cui guida viene assunta dal nuovo vice premier, per diventare ministra degli Interni. Confermato l'incarico a Rachel Reeves, Cancelliere dello Scacchiere.
Nella nota diffusa da Downing Street si legge poi che Darren Jones diventa cancelliere del Ducato di Lancaster e mantiene il ruolo di segretario capo del primo ministro. La nota indica poi che Steve Reed diventa ministro per l'edilizia abitativa, mentre Pat McFadden diventa ministro al Lavoro e alle pensioni e Peter Kyle assume il ruolo di ministro del Commercio e delle Imprese.
Liz Kendall diventa poi il nuovo segretario scientifico, Emma Reynolds segretario all'Ambiente, Douglas Alexander Segretario per la Scozia e Jonathan Reynolds diventa capogruppo e farà parte del gabinetto. Infine Alan Campbell diventa leader della Camera dei Comuni e Lord Presidente del Consiglio, conclude la nota di Downing Street.
Secondo la Bbc, quella di Shabana Mahmood è la più significativa delle nomine decise oggi dal premier britannico Keir Starme, un chiaro segnale che il governo britannico considera come una massima priorità quella della lotta all'immigrazione illegale e il diritto di asilo. L'emittente sottolinea che la nuova ministra degli Interni è considerata una ''estremista in materia di immigrazione'' tra i deputati del partito laburista. A condizione di anonimato, una parlamentare laburista ha affermato alla Bbc che nominare Mahmood era "l'unico modo per vincere le prossime elezioni sulla base della legge e dell'ordine". In una intervista rilasciata al Times nel 2023 Mahmood aveva detto che "dovremmo sentirci tutti più a nostro agio nel parlare di immigrazione" e ''la mia esperienza dimostra che questo non ha molto a che fare con la razza''.
Nella lettera che ha scritto al premier Keir Starmer con il suo "profondo rincrescimento per la mia decisione di non cercare la consulenza di un commercialista", Angela Rayner ha spiegato che è stato "involontario" il mancato pagamento dell'importo corretto della tassa sulla seconda casa. Rayner si è assunta "piena responsabilità per questo errore" nel rassegnare le dimissioni da vice premier, ministra per la casa e vice leader del Labour. "Chi presta servizio per i britannici al governo deve sempre osservare i massimi standard", ha aggiunto ribadendo che "non è mai stata mia intenzione non pagare la somma corretta".
Angela Rayner stessa si era autodenunciata al consulente etico del governo britannico, confermando di dover pagare l'importo aggiuntivo, che gli esperti collocavano attorno alle 40.000 sterline (circa 46.000 euro), evidenziando di aver erroneamente applicato l’aliquota più bassa perché aveva classificato l'appartamento a Hove, parte della cittadina costiera di Brighton, come sua unica proprietà, nonostante fosse spesso residente con i propri figli nella casa di famiglia ad Ashton, vicino a Manchester.
La risultante indagine del consulente indipendente del governo è stata consegnata al premier Keir Starmer, che inizialmente l'aveva difesa, questa mattina, poco prima che Rayner annunciasse le sue dimissioni. La vicenda rappresenta un duro colpo per il primo ministro, scrive il Guardian, descrivendo Rayner come "una delle sue voci più autentiche e forti della classe operaia" del governo laburista, proprio in un momento in cui fatica a parlare al proprio elettorato tradizionale e perde terreno nei sondaggi rispetto a Reform Uk, il partito di destra dura di Nigel Farage.
Pochi mesi prima dell’acquisto della casa a Hove, dal valore di 800.000 sterline (circa 923.000 euro), Rayner aveva trasferito la sua quota della casa di Ashton in un trust costituito nel 2020 per gestire un pagamento a uno dei suoi figli, colpito da disabilità permanenti a seguito di un incidente alla nascita, sottolinea la testata britannica. Dopo le rivelazioni, Rayner è stata accusata di ipocrisia, specie in vista di un probabile aumento delle tasse sugli immobili nella prossima legge di bilancio, che il governo presenterà in autunno. Negli scorsi giorni la casa di Hove è stata vandalizzata con insulti e scritte come "evasore fiscale".
Sfruttando le dimissioni di Angela Rayner e l'importante rimpasto di governo che ne è seguito, il leader del partito di estrema destra Reform UK, Nigel Farage, è salito sul palco al congresso del suo partito e ha dichiarato ai suoi sostenitori di essere ben posizionato per diventare il prossimo primo ministro del Regno Unito.
"Dobbiamo essere pronti", ha detto alle migliaia di persone riunite per il congresso a Birmingham. "Questo governo è in profonda crisi. Il nostro Paese si trova senza dubbio nella situazione più pericolosa che abbia mai conosciuto in vita mia", ha affermato Farage, dicendosi "ogni giorno" più vicino alla vittoria.
Reform UK ha solo quattro parlamentari alla Camera dei Comuni su un totale di 650, ma la sua popolarità è cresciuta costantemente dalle ultime elezioni generali, che hanno portato il partito laburista al potere nel luglio 2024. Il partito è in testa nei sondaggi da mesi e il divario con il partito laburista si sta ampliando.