Tumori, ok Aifa a primo radioligando per cancro prostata metastatico resistente

In arrivo la terapia teragnostica Lutetium (177Lu) vipivotide tetraxetan per la forma mCrpc positiva a Psma
In arrivo la terapia teragnostica Lutetium (177Lu) vipivotide tetraxetan per la forma mCrpc positiva a Psma
'Tutto italiano il trattamento per la forma metastatica resistente del carcinoma prostatico'
'Arrivo di Lutetium (177Lu) sensibile passo avanti verso la cronicizzazione della malattia oncologica avanzata'
'Oggi siamo in una fase nuova e rilevante nella cura dei tumori'
“grazie a radioligandi la teragnostica entra nella terapia del carcinoma della prostata. Definiti i bersagli con sistema di imaging sofisticato, andiamo a definire un percorso di cura mirato e personalizzato. Per il paziente il vantaggio è l’efficacia antitumorale già dimostrata in molteplici studi clinici. I risultati dello studio Vision hanno dimostrato l’impatto dei radioligandi sulla malattia, sulla sopravvivenza e sulla qualità della vita”.
“Oggi è possibile legare un radioisotopo a un carrier, usandolo in una prima fase diagnostica come tracciante per trovare le alterazioni tumorali. Successivamente al carrier possiamo legare un radioisotopo con funzione terapeutica, per andare a colpire il singolo target nella cellula tumorale e avere una radioterapia mirata per il singolo paziente. Il futuro saranno le combinazioni con altre forme terapeutiche, come ad esempio le immunoterapie”.