cerca CERCA
Sabato 27 Luglio 2024
Aggiornato: 00:12
10 ultim'ora BREAKING NEWS

Il Talmud arriva nelle biblioteche della Città metropolitana di Roma

L'iniziativa, presentata questa mattina a Palazzo Valentini, è stata sviluppata in collaborazione tra la Città metropolitana di Roma, la Prefettura di Roma e il 'Progetto Talmud'

Il Talmud arriva nelle biblioteche della Città metropolitana di Roma
13 marzo 2024 | 18.29
LETTURA: 3 minuti

Il Talmud Babilonese, testo fondamentale della cultura e della religione ebraica, tradotto in italiano arriva nelle biblioteche di Roma e dei Comuni della città metropolitana. I 13 volumi finora tradotti di un'opera molto più vasta (63 trattati in 2.700 fogli di due facciate che contengono 10 trattati) saranno donati per iniziare a 5 biblioteche e via via su tutto il territorio. L'iniziativa, dal nome Progetto 'Talmud e biblioteche nel territorio metropolitano di Roma', presentata questa mattina a Palazzo Valentini, è stata sviluppata in collaborazione tra la Città metropolitana di Roma, la Prefettura di Roma e appunto il 'Progetto Talmud, presieduto dal Rav Rabbino Di Segni.

''Sono contento che la Città Metropolitana abbia recuperato questa sua vocazione culturale che la riforma aveva adombrato - ha detto il vicesindaco della città metropolitana di Roma, Pierluigi Sanna - Si tratta di un progetto a cui teniamo particolarmente''.

''E' il primo passo di un'idea condivisa e fortemente voluta dal rabbino di Segni - ha spiegato la direttrice del Progetto Talmud, Clelia Piperno - che si fonda sul desiderio di restituire al territorio questo testo. L'Italia è il primo paese che dal dopoguerra fa un investimento di questa portata sulla cultura ebraica. Abbiamo avuto l'onore di presentarlo alle Nazioni Unite. In un momento come questo in cui razzismo e antisemitismo sono fenomeni risorgenti e pervasivi questa è una coraggiosa impresa. Credo che sia un'operazione che vada replicata perché nel continuo confronto della parola si cresce. E Talmud significa proprio studio''.

''Il Talmud è un testo fondamentale della cultura ebraica - ha spiegato il rabbino Riccardo Di Segni, presidente del progetto Talmud - In Italia tra il 1519 e il 1523 fu stampato a Venezia da imprenditori cristiani, fu un enorme progresso culturale poi nel 1553 ci fu la repressione e il Talmud venne condannato, bandito e bruciato a Campo de' Fiori, ancora prima che in quella piazza fosse bruciata una persona: da allora non era stato più stampato''.

''Quando si vuole colpire gli ebrei lo si fa prima al cuore colpendo la cultura - ha aggiunto - Oggi anche se ancora di tanto in tanto si sentono roghi di libri viviamo in una civiltà digitale: perciò seppure lo bruciassero fisicamente non potrebbero cancellarlo dal cloud''. Di Segni ha quindi sottolineato come ''riportare questo elemento fondamentale di cultura nelle biblioteche a disposizione di tutti sia un'operazione importante''. Ma è solo l'inizio di un percorso, ha poi precisato la professoressa Piperno: ''Coinvolgeremo la cittadinanza con incontri sul testo e soprattutto i ragazzi, spiegheremo il senso di questa impresa e vederemo il percepito''.

Il razzismo e l'antisemitismo, sono "fenomeni risorgenti che vanno contrastati con tutte le armi che abbiamo a disposizione e credo che la cultura sia un'arma formidabile". Ha detto il prefetto di Roma Lamberto Giannini durante la presentazione a Palazzo Valentini. ''Credo che poter dotare diverse aree della città metropolitana di questo patrimonio di conoscenza della cultura ebraica sia un'iniziativa di grande importanza e intelligenza - ha aggiunto - Per questo l'ho accolta con grande favore e il fatto che l'Italia sia il primo paese che ha avviato questo progetto mi rende orgoglioso'', ha concluso il prefetto.

Riproduzione riservata
© Copyright Adnkronos
Tag
Vedi anche


SEGUICI SUI SOCIAL



threads whatsapp linkedin twitter youtube facebook instagram
ora in
Prima pagina
articoli
in Evidenza