"Favorire il consolidarsi di rapporti di amicizia e di comunione": è questo l'obiettivo che Papa Francesco indica nel messaggio - firmato dal cardinale Pietro Parolin, Segretario di Stato vaticano e indirizzato al nunzio apostolico in Bielorussia, Claudio Gugerotti - che ha inviato al forum europeo cattolico-ortodosso in corso fino al 6 giugno a Minsk, la capitale della Bielorussia, organizzato dal Consiglio delle Conferenze Episcopali europee e aperto con una preghiera di pace per l'Ucraina.
"In Europa - esorta il Papa - la libertà religiosa sia tutelata in tutti i suoi aspetti. I cristiani possano sempre, con dolcezza e rispetto e con una retta coscienza, rendere ragione della speranza che è in loro". Il forum - al quale partecipano dodici delegati della Chiesa cattolica con il presidente del Ccee, il cardinale Peter Erdo arcivescovo di Budapest, e dodici rappresentanti delle Chiese ortodosse - ha per tema 'Religione e diversità culturale: sfide per le Chiese cristiane in Europa".
Cinque le sezioni in cui si articola il forum cattolico-ortodosso a Minsk: la religione e la realtà culturale in Europa oggi; il ruolo dei valori umani e cristiani nelle società europee multiculturali contemporanee; la libertà religiosa; il ruolo delle Chiese nella promozione della sapienza cristiana e la necessità del dialogo interreligioso; la ricostruzione morale dell'Europa.