"Questo non è un semplice caso giudiziario ma anche politico e diplomatico. Ed è un caso che riguarda la cultura e la civiltà nostro Paese". A dirlo Erasmo Palazzotto, presidente della commissione d'inchiesta parlamentare sulla morte di Giulio Regeni, ucciso in Egitto nel 2016, al termine dell'audizione del procuratore facente funzioni di Roma Michele Prestipino e del sostituto procuratore Sergio Colaiocco. "Utilizzeremo tutti gli strumenti di questa commissione per raggiungere la verità e ci auguriamo che l'attività di questa commissione possa essere utile anche alla procura alla quale assicuriamo tutto il nostro sostegno", ha sottolineato.