
Assassinato a Genova l’8 giugno 1976 insieme agli agenti della scorta Giovanni Saponara e Antioco Deiana.
Questa mattina a Genova, dove era approdata nei giorni scorsi , nell'ambito della campagna della Lega Navale Italiana "Mare di Legalità", la barca a vela "Teta" è stata intitolata al magistrato Francesco Coco, assassinato a Genova l’8 giugno 1976 insieme agli agenti della scorta Giovanni Saponara e Antioco Deiana.
L’imbarcazione, modello Bavaria 34, salpata lo scorso 28 giugno da Ostia alla presenza del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, è stata confiscata alla criminalità organizzata che la impiegava nel traffico di migranti e affidata dallo Stato alla Lega Navale Italiana Sezione di Lerici per lo svolgimento di attività di pubblico interesse legate al mare.
L'intitolazione è avvenuta in occasione dell’evento “Mare di Legalità a Genova”, in cui verranno illustrate le attività culturali, sportive, sociali e di protezione ambientale della campagna. Nel corso dell'evento, è stata presentata la collaborazione nazionale tra la Lega Navale Italiana e l’associazione Il Porto dei piccoli per l'avvicinamento al mare e alla vela di bambini e ragazzi con patologie e delle loro famiglie.