
La settimana si è chiusa con le elezioni in Germania. Gli elettori tedeschi hanno indicato due vincitori, ma solo uno governerà: Friedrich Merz, 69 anni, leader della CDU-CSU, che con il 28,5% guiderà probabilmente il prossimo governo. L’altro grande vincitore è Alice Weidel di AfD, che ha superato il 20%, diventando la seconda forza politica del Paese, ma resterà esclusa da qualsiasi coalizione a causa della sua vicinanza a posizioni di estrema destra. Tra gli sconfitti spicca Olaf Scholz, cancelliere uscente, con la SPD crollata al 16,5%. Male anche i Verdi (11,7%) e i Liberali, che restano fuori dal Parlamento, così come il partito di Sahra Wagenknecht. La sinistra radicale della Linke, invece, è riuscita a superare l'8%. Il Parlamento tedesco sarà composto da cinque partiti, facilitando una "Grosse Koalition" tra CDU-CSU e SPD, con un netto predominio dei cristiano-democratici.