
Il Consiglio dei ministri, su proposta del Presidente Giorgia Meloni e del Ministro per la protezione civile e le politiche del mare Nello Musumeci, ha approvato, con la previsione della richiesta alle Camere di sollecita calendarizzazione nel rispetto dei regolamenti dei due rami del Parlamento, un disegno di legge in materia di sicurezza delle attività subacquee. In considerazione del rilievo assunto dalla dimensione subacquea nel corso degli anni, anche in termini di sviluppo potenziale, il provvedimento mira a definire un quadro giuridico adeguato alle esigenze emerse a fronte della progressiva antropizzazione dell’ambiente subacqueo, che si estende dalla superficie di oceani, mari, fiumi e laghi, fino ai fondali. In tale direzione, il disegno di legge disciplina le procedure e le regole volte a rendere detto ambiente sempre più accessibile e sicuro, rispondendo principalmente a tre macro-esigenze: gestione delle interferenze - a tal fine, si istituisce l’Agenzia per la sicurezza delle attività subacquee (ASAS), alla quale si attribuisce la funzione di coordinare e controllare le attività subacquee civili, al fine di evitare interferenze tra queste, le attività subacquee militari e quelle di polizia; esigenza regolatoria - si introducono disposizioni volte a regolamentare la navigazione, i mezzi e le infrastrutture subacquee; tutela delle persone e degli operatori che svolgono attività subacquee - si stabiliscono i princìpi fondamentali in materia di attività subacquee e iperbariche, disciplinando le qualifiche professionali e i requisiti per l’esercizio della professione.