
L’imprenditrice calabrese rompe le regole portando competenza ed innovazione, il valore aggiunto delle donne nel Pest Management
Rende, (Cs)05/05/2025. Nel cuore della Calabria, a Rende, una donna, con una leadership quasi silente ed invisibile, ha saputo farsi strada in un settore tradizionalmente maschile: quello del Pest Management. Maria Luisa Filippelli, alla guida dell’azienda Brutia Disinfestazioni, è oggi una voce autorevole, non solo per i risultati imprenditoriali raggiunti, ma anche per il suo impegno attivo nel mondo della progettualità e dell’associazionismo.
Il settore del Pest Management - disinfestazione, derattizzazione, sanificazione ambientale - spesso legato ad un’immagine di lavoro ‘duro’, è caratterizzato prevalentemente da figure maschili. Le difficoltà per le donne che vogliono emergere in questo campo non sono poche: pregiudizi culturali, mancanza di riconoscimento professionale, poco rispetto dei ruoli, assenza di modelli di riferimento.
Maria Luisa Filippelli ha saputo però trasformare questi ostacoli in punti di forza. Subentrata nell’azienda di famiglia, Brutia Disinfestazioni, non si è limitata a mantenerla in vita, ma l’ha fatta crescere ed innovare, puntando su qualità, formazione continua e professionalità certificata.
“Nel nostro lavoro, la tecnica è fondamentale, ma senza flessibilità, capacità relazionale e crescita professionale non si diventa competitivi”, afferma Filippelli. “Le figure femminili si rivelano strategiche anche nella gestione delle emergenze e nella comunicazione: Il saper spiegare con chiarezza, guidare con fermezza ed essere attente nelle proprie responsabilità fa la differenza, soprattutto in un settore che impatta direttamente sulla salute pubblica e sulla sicurezza alimentare”.
Uno degli elementi più innovativi e ancora poco esplorati nel settore del Pest Management è proprio il contributo unico che le donne portano in termini di soft skills: abilità comunicative, ascolto attivo, empatia, problem solving e accettazione del cambiamento, sono competenze fondamentali sia nei rapporti con il cliente che nella gestione del personale. Maria Luisa Filippelli ne è un esempio concreto, con il suo innato ottimismo ha saputo guidare il suo team, ascoltando i loro bisogni, concedendo benefici concreti e valorizzando l’immagine dell’azienda.
Non solo, in un ambiente dove spesso il lavoro viene ancora affidato alla ditta più economica, Maria Luisa Filippelli ha puntato sulla competenza tecnica e sul rispetto rigoroso delle normative con particolare attenzione al nuovo profilo ‘green’ del settore. “Il percorso non è stato semplice, all’inizio mi guardavano con scetticismo, ma ho imparato che la costanza, la preparazione ed il rispetto per la professionalità, sono gli strumenti migliori per farsi strada, conquistando passo dopo passo la piena fiducia di colleghi, clienti ed istituzioni”, afferma con soddisfazione.
Il suo impegno va oltre il fare impresa, in qualità di membro del direttivo A.N.I.D (Associazione Nazionale delle Imprese di Disinfestazione), Maria Luisa Filippelli lavora per promuovere una cultura del Pest Management moderna, sostenibile, ed inclusiva, contribuendo alla sua evoluzione non solo tecnica, ma anche culturale.
La sua storia è un esempio concreto di come l’imprenditoria femminile, anche nei settori più ‘complessi’, possa rappresentare una risorsa strategica per il Paese. Perché la disinfestazione, in fondo, non è solo questione di trappole ed insetticidi, ma anche di visione, responsabilità e lungimiranza. E in tutto questo, il contributo delle donne può fare - e sta già facendo - la differenza.
Contatti per la stampa: https://www.brutiadisinfestazioni.com/
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tel. 0744.431.927
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