
L'evento organizzato dalla Nato Defense College Foundation: dai partner asiatici alle tensioni su Taiwan, fino al contrasto alla disinformazione e alle sfide ambientali
L’Indo-Pacifico è sempre più centrale per la sicurezza globale, crocevia di tensioni strategiche e interessi convergenti tra potenze mondiali come Cina, India, Stati Uniti, Giappone e Russia. Per analizzare i nuovi scenari e i rischi emergenti della regione, Adnkronos seguirà in diretta streaming sulla propria homepage e sul canale YouTube, la conferenza internazionale "Indo-Pacific 2025 – Prevention and Dialogue", organizzato dalla Nato Defense College Foundation, con interviste ai partecipanti e approfondimenti in tempo reale.
L’evento affronterà i temi più urgenti attraverso tre sessioni tematiche. Il primo panel sarà dedicato all’evoluzione delle partnership Nato nell’area, con particolare attenzione a Australia, Giappone, Nuova Zelanda e Corea del Sud, nel contesto di iniziative multilaterali come Aukus, Quad e l’Organizzazione per la Cooperazione di Shanghai (Sco), senza tralasciare le ricorrenti tensioni su Taiwan.
Il secondo panel esplorerà le nuove minacce nel dominio digitale, dalle cyber-operazioni alla disinformazione, fino alle forme più insidiose di sovversione transnazionale. Il terzo panel allargherà l’orizzonte su sfide emergenti e interconnesse: interferenze ibride, cambiamenti climatici, crimine organizzato e traffici illegali.
Con la partecipazione di esperti, analisti, accademici e rappresentanti istituzionali, la conferenza rappresenta un’occasione per stimolare il dibattito, promuovere il dialogo tra partner strategici e contribuire alla definizione di politiche condivise, alla vigilia del Summit Nato dell'Aja (24-25 giugno).