Iran, missili contro base Usa in Qatar: perché Al Udeid nel mirino

E' la più grande base americana in Medio Oriente. Al sicuro 10 soldati italiani

Marines degli Stati Uniti
Marines degli Stati Uniti
23 giugno 2025 | 20.46
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L'Iran lancia 10 missili contro la base americana di Al Udein, in Qatar, in risposta all'attacco degli Usa contro i siti nucleari di Teheran. Al Udeid è la più grande degli Stati Uniti nella regione. Situata nel deserto fuori dalla capitale Doha, l'installazione, dove ci sono di stanza circa 10mila soldati, rappresenta il principale snodo operativo americano in Medio Oriente: è la sede avanzata del Central Command (Centcom), responsabile per le operazioni in un'area che si estende dall'Egitto al Kazakistan.

Sono "al sicuro" i 10 militari dell'Aeronautica di stanza presso il Combined Air and Space Operations Center nella base aerea, come precisano all'Adnkronos fonti qualificate, sottolineando che "precedentemente" i militari erano già stati trasferiti "altrove". Le stesse fonti aggiungono che gli attacchi di oggi dell'Iran alle basi Usa in Qatar erano da ritenersi "all’interno delle previsioni di possibilità".

Negli ultimi giorni, in un contesto segnato dai bombardamenti israeliani contro siti nucleari e missilistici iraniani e dalle minacce di ritorsione da parte di Teheran, gli Stati Uniti hanno avviato una serie di misure di protezione preventiva. Secondo quanto riportato da Al Arabiya, diversi velivoli e unità navali ritenuti vulnerabili sono stati trasferiti verso postazioni più sicure. Anche gli aerei non protetti da hangar sono stati allontanati da al Udeid.

L'ambasciata americana in Qatar ha emesso negli scorsi giorni un'allerta sicurezza, limitando temporaneamente l'accesso del proprio personale ad Al Udeid e raccomandando ai cittadini statunitensi maggiore cautela. In un'ulteriore allerta all'indomani dei raid statunitensi contro siti nucleari iraniani, le ambasciate di Washington e Londra hanno chiesto ai concittadini presenti nell'emirato del Golfo di rimanere in casa fino a nuovo avviso. Parallelamente, le autorità di Doha hanno annunciato la chiusura dello spazio aereo "per motivi di sicurezza".

Gli ultimi sviluppi evidenziano l'importanza strategica della base di Al Udeid non solo per gli Stati Uniti, ma anche per l'equilibrio regionale. Mentre il Qatar - insieme ad altri 19 Paesi arabi e islamici - ha chiesto il cessate il fuoco immediato e il ritorno alla diplomazia, la presenza americana a Doha rimane un elemento chiave per la proiezione militare di Washington nel Golfo e oltre, in un momento in cui le tensioni con Teheran rischiano di sfociare in un confronto diretto.

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