Russia, Putin: "Nato ci ha ingannato e nessuno lo dice" - Video

Il presidente russo: "Non doveva esserci espansione a Est"

27 giugno 2025 | 18.12
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"La Russia è stata ingannata, ci è stato detto che la Nato non si sarebbe allargata a Est". Vladimir Putin torna a attaccare la Nato attribuendo all'Occidente la responsabilità per la creazione delle condizioni che hanno portato all'avvio dell''Operazione militare speciale' in Ucraina. "Tutti parlano del 2022 ma nessuno dice come ci siamo arrivati", dice il presidente russo.

"Ci è stato costantemente assicurato: 'Non c'è niente da temere; non rappresenta una minaccia per voi'. Quando abbiamo espresso le nostre preoccupazioni, affermando di credere che ci minacciasse, qual è stata la risposta? Niente di niente. Nessuno si è preoccupato di ascoltare o considerare la nostra prospettiva", dice il presidente russo.

La volontà dei Paesi della Nato di aumentare al 5% del Pil la spesa militare dimostra ''l'aggressività dell'Occidente'' che ''è in crescita'', aggiunge Putin, ricordando che ''la spesa per la difesa della Russia è al 6,3% del Pil, è molto''.

"L'aumento delle spese militari, la frenesia militarista dell'Occidente si basa su una tesi: l'aggressività della Russia. Ma è esattamente l'opposto'', afferma Putin. ''Sullo sfondo di questa retorica sulla presunta aggressività della Russia, si inizia a parlare della necessità di armarsi. Che si armino pure".

Parallelamente, osserva, la spesa per la difesa della Russia ammonta al 6,3% del Pil, ovvero circa 13,5 trilioni di rubli, il che è ''molto''. "Stiamo pianificando di ridurre le spese per la difesa'' nei ''prossimi tre anni'', dice. ''Non c'è ancora un accordo definitivo tra il ministero della Difesa, il ministero delle Finanze e il ministero dello Sviluppo Economico, ma in generale tutti stanno pensando in questa direzione. E l'Europa sta pensando a come aumentare le proprie spese, al contrario".

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