
Durante il Question time alla Camera dei deputati della scorsa settimana, l’On. Bignami, capogruppo di Fratelli d’Italia, ha presentato un’interrogazione a risposta immediata al Ministro Urso riguardante il ruolo che l’economia spaziale ricopre all’interno dell’economia globale. Gli interroganti hanno evidenziato come ad oggi l’economia spaziale abbia sempre maggiore peso all’interno dell’economia globale, infatti, attualmente equivale allo 0,35 per mille del Pil lordo mondiale, con una crescita dell’8% nel 2022, inoltre l'83 per cento del valore del comparto è rappresentato da imprese che operano nei campi delle telecomunicazioni e aziende che forniscono servizi sulla base di dati di navigazione satellitare. Questo è un settore che, di solito, è stato prerogativa dello Stato e della finanza pubblica, mentre negli ultimi anni sul mercato si sono affacciati operatori privati, prima fra tutti Space X con grandi investimenti. La citata società ha contribuito in maniera sostanziale alla messa in orbita di oltre 40 mila satelliti per gli Stati Uniti d’America. Per quanto riguarda l’Europa, questa ha in programma il lancio di 290 satelliti con il programma Iris 2. Appare evidente il ritardo accumulato dall’Europa nello sviluppo delle infrastrutture spaziali e appare altrettanto evidente che per colmare questo gap sia necessario l’intervento delle istituzioni europee e dei suoi Paesi membri. Nell’interrogazione veniva inoltre evidenziato come alcune inchieste giornalistiche avanzavano l’ipotesi di un monopolio di Starlink, l’azienda di SpaceX di proprietà di Elon Musk, nella gestione delle comunicazioni del nostro paese e dei sistemi di sicurezza nazionale. Il Ministro delle imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, in risposta all’interrogazione in questione, nella quale si chiedeva quali iniziative intendesse adottare per garantire un ruolo cruciale dell’industria aerospaziale a livello europeo oltre che ad avere chiarimenti in merito alle diverse inchieste giornalistiche sul tema del monopolio di Starlink, segnalava in primo luogo le falsità riportate, da alcuni reportage giornalistici, sul fatto di aver favorito il monopolio delle società di Elon Musk. Inoltre, il Ministro ha sostenuto, a tale proposito sosteneva di procedere alla creazione di un sistema satellitare nazionale in orbita bassa, sviluppato in autonomia e in collaborazione con i principali attori nazionali, per garantire una soluzione tecnologica avanzata e sicura per la gestione dei dati governativi. Urso, infine, ha affermato che il Governo sta operando anche a livello europeo, specie con la Francia per accelerare allo sviluppo del programma Iris 2, la costellazione satellitare dell’Ue, al fine di recuperare il ritardo europeo in tale campo.
Link: testo completo dell'interrogazione
Link: Risposta Ministro Urso