Malattie rare, partnership Aisla-Regione Calabria per formazione 'Familiar-mente'

Modello virtuoso di co-progettazione migliore risposta ai bisogni di pazienti con sclerosi laterale amiotrofica
Modello virtuoso di co-progettazione migliore risposta ai bisogni di pazienti con sclerosi laterale amiotrofica
Il corso organizzato con Regione Calabria 'sarà su piattaforma e fruibile per altre realtà'
Dirigenti regionali sul percorso realizzato con Aisla, 'lavorare con ente Terzo settore esperienza esaltante'
Sono stati consegnati i diplomi ai 20 nuovi assistenti familiari che hanno completato con successo il corso di formazione del progetto "Familiar-mente, il valore della cura", frutto della collaborazione tra l'Associazione italiana sclerosi laterale amiotrofica (Aisla) reggina e la Regione Calabria. Il percorso formativo di 72 ore, che ha visto lezioni teoriche con esperti del settore medico, e tirocini pratici in strutture pubbliche e private, si conferma un modello di welfare di comunità.
"E' un progetto fondamentale” in cui emerge “la figura dell'assistente familiare che si inserisce in un progetto portato avanti con una certa serietà e determinazione. Quando le istituzioni camminano di pari passo con il Terzo Settore si realizzano cose meravigliose". Così Caterina Capponi, assessore alle Politiche sociali della Regione Calabria, in occasione della consegna dei diplomi del corso di formazione per assistenti familiari, organizzato in sinergia tra Regione Calabria e la sede reggina...
"Pensare di poter applicare dei modelli di cura traslati da altre malattie, sarebbe un errore. E' necessario fare una formazione ad hoc sulla Sla e sulla sua complessità, stando accanto al malato e alla sua famiglia". Così la dottoressa Amelia Conte, neurologa del Centro Clinico NeMo di Roma, Policlinico Gemelli, alla cerimonia per la consegna dei diplomi del corso di formazione per assistenti familiari organizzato in partnership tra la sede reggina di Aisla, Associazione italiana sclerosi latera...
"Mi sono iscritta al corso proprio perchè sono già caregiver di un bimbo con malattia rara. Essendo io madre, so bene che anche la famiglia ha bisogno di aiuto. Ai genitori dico di non finire nello sconforto: è una realtà difficile la nostra, però esistono persone competenti. Bisogna affidarsi agli altri”. Così Maria Carmela Curatola, discente del corso di formazione per assistenti familiari di persone con sclerosi laterale amiotrofica (Sla) e altre patologie neurologiche complesse alla cerimonia...