
L’iniziativa rientra nell’ambito della campagna della Lega navale italiana 'Mare di Legalità' e del 33esimo Campionato di Primavera
La Lega navale italiana ricorda le vittime della strage di Capaci. "Rivolgo un pensiero deferente per i giudici Giovanni Falcone e Francesca Morvillo, per gli agenti Antonio Montinaro, Rocco Dicillo e Vito Schifani, assassinati dalla mafia il 23 maggio del 1992, e per le tante vittime che in silenzio hanno portato avanti la propria missione fino all’estremo sacrificio", dice il presidente della Lega navale italiana, Donato Marzano, in occasione del 33esimo anniversario della strage. A Palermo, la Lni porta in mare da quindici anni il ricordo di Falcone e di tutte le vittime della mafia con una 'veleggiata della legalità', promossa dalla Lega navale di Palermo in collaborazione nell’edizione 2025 con la Società canottieri Palermo e lo Yacht Club del Mediterraneo. L’iniziativa rientra nell’ambito della campagna della Lega navale italiana 'Mare di Legalità' e del 33esimo Campionato di Primavera.
Per la prima volta tra le barche che veleggeranno il 24 maggio, dalle 11.30 nel Golfo di Palermo, con un simbolico passaggio all'Addaura per rendere omaggio al giudice Falcone nella località dove risiedeva d'estate, vi saranno anche Our Dream, Azimut e Ad Astra. Si tratta di tre imbarcazioni confiscate alla criminalità organizzata e affidate dallo Stato alla Lega navale taliana che, nell’ambito di 'Mare di Legalità', le impiega in progetti di pubblico interesse legati al mare e le ha intitolate alla memoria di alcune vittime della mafia e del terrorismo. Sulla randa della barca e su un gonfalone esposto durante le soste in porto sono raffigurati i volti e i nomi di persone che hanno sacrificato la propria vita contrastando la criminalità organizzata e difendendo i valori della legalità. Our Dream (affidata alla Lni Palermo), la prima 'barca della legalità' resa accessibile alle persone con disabilità motoria, è stata intitolata ai magistrati Giovanni Falcone e Paolo Borsellino; Azimut (affidata alla Lni Palermo) è stata dedicata al ricordo di don Pino Puglisi e Ad Astra (affidata alla Lni Castellammare del Golfo) al vicequestore Giorgio Boris Giuliano.
Alla magistrata Francesca Morvillo e agli agenti della scorta Antonio Montinaro, Vito Schifani e Rocco Dicillo è intitolata un’altra 'barca della legalità', Lady Marianna, affidata alla Lega navale di Riposto, che è stata impegnata in questi giorni in attività con le scuole del territorio nell’ambito dell’iniziativa nazionale 'Open Day Lni'. "Oggi i volti e le storie di magistrati, forze dell’ordine, politici, operai, imprenditori, giornalisti e sacerdoti uccisi dalle mafie vengono ricordati in mare e in porto dalle 25 'barche della legalità' della Lega navale italiana", conclude il presidente Marzano.