
Avrà una connotazione internazionale e multireligiosa, e potrà ospitare fino a 800 salme. È il progetto del cimitero internazionale dei migranti che il Comune di Tarsia, in Calabria, vuole costruire vicino a un ex campo di internamento fascista. Con vista su un lago: per fare dell’acqua un elemento simbolico, quell’acqua nella quale ogni giorno annegano i sogni di chi tenta di attraversare il Mediterraneo nella speranza di una vita migliore.