Ivan Vasiliev e Nina Kaptsova, Vladimir Shklyarov e Maria Shirinkina, Ludmila Konovalova e Vadim Muntagirov, Silvia Azzoni e Marijn Rademaker, Ashley Bouder e Andrew Veyette, sono alcune delle 'Etoiles' che giungeranno dalle maggiori compagnie del mondo per esibirsi a Cagliari, al Teatro Lirico, il 5 gennaio, protagonisti di un gala di stelle. Per l'occasione saranno accompagnati dall'Orchestra della Fondazione Lirico Sinfonica del Lirico diretta da Paolo Paroni.
'''Les Etoiles' è un inno alla gioia, come volevano Schiller e Beethoven, (qui danzata anziché cantata), all'amicizia tra i popoli della scena e della terra'', ha dichiarato il direttore artistico della manifestazione Daniele Cipriani, che si autodefinisce 'Il patron delle Étoiles' al servizio del talento unico, irripetibile, incomparabile di ognuna di queste stelle, interpreti acclamati, star internazionali provenienti dal Teatro Bolshoi di Mosca, dal Mariinsky di San Pietroburgo, dall'Opera di Vienna e dal Royal Ballet di Londra, dall'Het National Ballet e dal New York City Ballet.
''Sono molto felice che sia uno spettacolo di danza ad inaugurare l'anno 2018 e la nuova stagione lirico, sinfonica e di balletto in un periodo particolare dove questa disciplina soffre di alcune scelte che vanno verso una sorta di ridimensionamento della danza sui palcoscenici italiani'', ha dichiarato il sovrintendente Claudio Orazi.
In programma celeberrimi passi a due, a firma di Marius Petipa e Lev Ivanov, tratti dal repertorio tradizionale ('Il Lago dei Cigni', 'La Bella Addormentata', 'Il Corsaro'), da quello eroico di stampo sovietico ('Spartacus' di Yuri Grigorovich), insieme a brani firmati dai grandi coreografi del '900 come John Cranko e Uwe Scholz e, soprattutto, il grande George Balanchine, di cui, visto il periodo natalizio, il pubblico potrà assistere ad un passo a due tratto dal suo gettonatissimo 'Schiaccianoci'.
Per Cagliari, inoltre, sono state espressamente creati due lavori sui 'Carmina Burana' di Carl Orff, interpretati da Ashley Bouder, Silvia Azzoni e Marijn Rademaker accanto alle voci dal vivo del coro del Teatro Lirico. Fiero di essere riuscito a convogliare a Cagliari alcuni tra i danzatori di grido del momento, impresa non facile essendo queste superstar richiestissime dai teatri di tutto il mondo, Daniele Cipriani ha spiegato che, il successo de 'Les Etoiles', formula ormai ben rodata, è anche da ricercare nel suo messaggio di universalità.
''Nonostante le molteplici nazionalità delle stelle e delle compagnie rappresentate - ha spiegato Cipriani- - chi frequenta i ballerini sa che ognuno di loro si considera figlio di un'unica nazione chiamata 'Danza'. In questo difficile momento di nazionalismi pericolosi, fanatismi, xenofobie, contrapposizioni politiche e religiose - ha aggiunto - il messaggio de 'Les Etoiles' è chiaro. Anche se non danziamo, facciamo come loro e cerchiamo piuttosto ciò che ci unisce''.
A Roma il gala 'Les Etoiles', con cast e programma in parte diversi, sarà in programma all'Auditorium Parco della Musica il 27 e 28 gennaio 2018.