Andreas Sargent Larsen, tuffatore accusato di stalking. La ex: "Periodo più brutto della mia vita"

La ragazza, minorenne al tempo dei fatti, in aula ha riferito dei continui messaggi che riceveva dall’allora fidanzato

Andreas Sargent Larsen - (Ipa)
Andreas Sargent Larsen - (Ipa)
23 giugno 2025 | 17.04
LETTURA: 1 minuti

E’ stato il periodo più brutto della mia vita, come vittima ho subito queste violenze e ho dovuto rinunciare a quello che era il mio mondo, ho dovuto abbandonare l’Italia e andare a studiare all’estero. Ancora oggi non dormo la notte”. Lo ha detto in aula in tribunale a Roma l’ex fidanzata di Andreas Sargent Larsen, il tuffatore azzurro finito a processo per stalking.

Davanti al giudice monocratico la ragazza, minorenne al tempo dei fatti, ha riferito dei continui messaggi che riceveva dall’allora fidanzato, che voleva sempre sapere con chi si trovasse. In un caso il ragazzo le avrebbe sbattuto la testa sul volante dell’auto.

In aula è stata sentita anche la madre della ragazza, che insieme col marito decise di presentare denuncia nel 2022 in quanto la figlia all’epoca era minorenne e il giudice ha rinviato l’udienza al prossimo settembre quando saranno sentiti altri testimoni. “Seppur emotivamente agitata, la ragazza è riuscita a ricostruire i fatti evidenziando come questi le abbiano lasciato segni importanti” commenta l’avvocata Giada Briziarelli che assiste l’ex fidanzata di Larsen, costituitasi parte civile.

Riproduzione riservata
© Copyright Adnkronos
Tag
Vedi anche


SEGUICI SUI SOCIAL

threads whatsapp linkedin twitter youtube facebook instagram

ora in
Prima pagina
articoli
in Evidenza