
"Guida nel solco della sinodalità"
"Primo appartenente all’Ordine di Sant’Agostino a salire al soglio di Pietro in epoca contemporanea, Robert Francis Prevost, Leone XIV, affacciandosi dalla Loggia delle Benedizioni ha rivolto al mondo un messaggio essenziale, intriso di gravitas evangelica e tenerezza paterna: 'La pace sia con tutti voi'. Parole semplici, che hanno acquistato la forza di un rinnovato abbraccio universale. Un sussurro che si è fatto ponte fra i popoli, nel segno della continuità spirituale con Papa Francesco, di cui Leone XIV ha già raccolto l’eredità pastorale e il respiro riformatore". Così in una nota Meritocrazia Italia in cui sottolinea come "il nuovo Papa abbia scelto un nome che evoca la fermezza dottrinale di Leone Magno e l’impegno sociale di Leone XIII".
"La sua elezione matura nel cuore di una Chiesa che si fa sinodale, capace cioè di camminare insieme, promuovendo una riforma che non è solo strutturale, ma spirituale e relazionale. Non è un caso che egli sia stato voce attenta e partecipe nei percorsi sinodali voluti da Papa Francesco, sottolineando l’urgenza di una Chiesa che ascolta prima di parlare, che include prima di giudicare - prosegue la nota - In un tempo che reclama discernimento e profondità, Meritocrazia Italia, nella voce del suo Presidente Walter Mauriello, esprime deferente adesione a un momento di altissimo valore simbolico e spirituale, attenta com’è da sempre al delicato intreccio tra equità sociale, meritocrazia, coscienza civica e tensione etica, che riconosce nella figura del Sommo Pontefice non solo il riferimento per la comunità dei credenti, ma anche il presidio di orientamento morale per l’intera umanità, chiamata oggi più che mai a ritrovare senso, prossimità e visione profetica".
"In un mondo attraversato da disuguaglianze sistemiche, crisi ambientali e guerre fratricide, la parola del Papa può tornare ad essere, con la forza mite del Vangelo, luce tra le ombre, parola tra i silenzi, gesto tra le attese. Che il pontificato di Leone XIV possa essere ponte tra i popoli, tra le generazioni, e faro di discernimento nel nome di una Pace che è pienezza di giustizia" conclude Meritocrazia Italia.