
Staccata da terra e gettata via, in mezzo ai rifiuti, dove questa mattina è stata trovata da una passante. È lo sfregio toccato alla croce in legno, realizzata a mano da un anziano residente di Tor Bella Monaca e posizionata a monito per i ragazzi della zona all’ingresso della più nota piazza di spaccio romana. Lo apprende l’Adnkronos, con cui il presidente del VI municipio, Nicola Franco, ricostruisce la dinamica del gesto: “La sera prima, insieme a don Coluccia, avevamo fatto il giro delle strade più battute dagli spacciatori per il rosario. Per circa due ore, come sempre succede in queste situazioni, abbiamo ‘rovinato’ la piazza ai pusher - racconta Franco all’Adnkronos - soprattutto considerata la presenza delle forze dell’ordine a garantire la sicurezza. E poiché ormai lì, a vender la droga, sono tutti nordafricani, ci sono pochi dubbi sulla responsabilità del gesto”. La croce, sulla quale profeticamente c’è scritto ‘Nessuno si salva da solo’, è stata recuperata e tornerà presto al suo posto. (di Silvia Mancinelli)