Nasce il Festival Ubiqua per un dialogo tra fotografia e poesia

Promosso dal Museo Nazionale di Fotografia - Munaf

Nasce il Festival Ubiqua per un dialogo tra fotografia e poesia
11 settembre 2025 | 12.43
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Promosso dal Museo Nazionale di Fotografia - Munaf di Cinisello Balsamo (Milano), da un’idea del suo presidente, il poeta Davide Rondoni, nasce il Festival Ubiqua: una novità assoluta nel panorama culturale italiano. In programma da oggi a domenica 14 settembre, la sua prima edizione si configura come un unicum a livello nazionale, essendo la sola manifestazione interamente dedicata a esplorare il dialogo tra fotografia e poesia.

Mostre, conversazioni, eventi, performance, video poesia e visual art, proiezioni, visite guidate uniranno parola, immagini, luce e tecnologie. Un momento significativo e di grande apertura per l’istituzione museale che, proprio nei mesi scorsi, ha concluso l’iter amministrativo e giuridico di passaggio da Mufoco – Museo di Fotografia Contemporanea a Munaf – Museo Nazionale di Fotografia con l’adozione del nuovo Statuto e l’ingresso del Ministero della Cultura tra i suoi Enti Fondatori e Promotori. Grande attesa per la serata di inaugurazione di Ubiqua firmata da Le Cannibale, nell’Arena estiva del Parco di Villa Ghirlanda con la performance audiovisiva di Lowtopic e il set immersivo dell’artista giapponese Hiroko Hacci per una notte di arte, musica e sogno. Il festival sarà anche video, poesia e arte digitale con le esperienze immersive di zona | disforme e The Eye create appositamente per il festival. Un omaggio dedicato al grande fotografo e poeta milanese Giovanni Gastel con la proiezione del docufilm “Il mondo fuori. La vita e i luoghi di Giovanni Gastel” di Camilla Morino.

Due mostre arricchiscono il programma del Festival: “Scrittura Obliqua” mette in dialogo fotografia e poesia nelle ricerche di 7 artisti contemporanei: Luca Campigotto, Federico Clavarino, Sabrina D’Alessandro, Linda Fregni Nagler, Alessandro Sambini, Alessandra Spranzi, Paolo Ventura. Il percorso espositivo “Cantami qualcosa pari alla vita. Alla faccia dei poeti!” presenta invece una serie di ritratti di poeti, presenti nelle collezioni del Museo Nazionale di Fotografia. Un vasto cartellone di dialoghi e incontri, fra i protagonisti Michele Smargiassi, Ludovica Pellegatta, Silvia Mazzucchelli, Ennery Tamarelli, Katiuscia Biondi Giacomelli, Lorenzo Chiuchiù, Antonio Riccardi e Umberto Fiori. Le voci di giornalisti, scrittori, storici dell’arte, curatori di mostre raccontano l’Italia dei poeti attraverso lo sguardo dei fotografi: Ugo Mulas e Eugenio Montale, Antonia Pozzi, Giulia Niccolai, Gianni Piva e Pietro Donzelli, Mario Giacomelli. Giovani poeti e artisti daranno vita a un happening fatto di luci, parole e visioni, un viaggio tra simboli, memoria e metamorfosi. Con Flaminia Colella, Eva Laudace, Paolo Lagazzi, Flavia Rossi, Valeria Biacioni, Giorgio Di Maio, Massimiliano Cerrito e tanti altri. E ancora workshop su fotografia, scrittura e grafica, e visite guidate.

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