Attività chiuse per ferie: anche il Registratore Telematico va in “vacanza”

È tempo di ferie, ma prima di partire è bene seguire alcune buone pratiche: per negozianti e altri esercenti può essere utile comunicare all’Agenzia delle Entrate il periodo di stop tramite il Registratore Telematico

Attività chiuse per ferie: anche il Registratore Telematico va in “vacanza”
06 agosto 2025 | 17.50
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Anche per molti negozianti, ristoratori, esercenti in generale è tempo di vacanza. Ma prima di premere il tasto pausa è utile seguire alcune buone pratiche per godersi al meglio il periodo di stop. Una di queste riguarda lo scontrino elettronico e il rapporto con l’Agenzia delle Entrate.

In caso di attività chiuse per ferie, infatti, può essere utile comunicare al Fisco la sospensione del flusso di dati che passa solitamente dal Registratore Telematico: le regole e le istruzioni da seguire.

Registratore Telematico fuori servizio per le attività chiuse per ferie per più di 12 giorni

Prima di tutto va chiarito che gli esercenti devono valutare l’opportunità di informare l’Agenzia delle Entrate dello stop tenendo conto della durata delle ferie.

L’esigenza sorge, infatti, soltanto in caso di periodi di vacanza, o in generale di sospensione, che superano i 12 giorni, termine previsto dalla normativa per la trasmissione dei corrispettivi.

Per comunicare al Fisco lo stand by basta porre il Registratore Telematico nello stato di fuori servizio.

In questo modo l’Amministrazione finanziaria risulta informata sull’assenza del flusso di dati da parte dell’esercente.

Nessuna accortezza è richiesta quando le vacanze, ad esempio, durano una sola settimana.

Attività chiusa per ferie: come mettere il Registratore Telematico fuori servizio

Dal punto di vista pratico si può procedere tramite il portale dell’Agenzia delle Entrate:

● nella sezione “Area Gestore ed Esercente”;

● tramite la voce di menu “Procedure di Emergenza” si può selezionare “Dispositivo Fuori Servizio”.

In linea generale, questa è la procedura da seguire per indicare una situazione anomala o di malfunzionamento, ma è stata estesa anche all’ordinaria sospensione delle attività per ferie.

In questo modo si segnala al sistema l’inizio del periodo di inattività che, come si legge nelle specifiche tecniche, tornerà “In servizio” alla prima trasmissione utile”.

Si tratta di una buona pratica utile in “tutte le ipotesi in cui il Registratore Telematico non è in grado di trasmettere i dati al Sistema AE”, anche in caso di stop programmato.

Va sottolineato, infatti, che non si tratta di un vero e proprio adempimento dettato da un obbligo ma di una segnalazione che può agevolare i rapporti con il Fisco.

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