Così' l’amministratore delegato di Acea Fabrizio Palermo, intervenuto alla 42esima assemblea nazionale di Anci
“Oggi gran parte delle fonti energetiche sono condizionate dalla presenza di acqua, penso all’idrogeno, persino sui pannelli solari è necessaria l’acqua per garantirne il rendimento, per non parlare del nucleare e dei relativi cicli di raffreddamento”. Lo ha detto l’amministratore delegato di Acea Fabrizio Palermo, intervenendo alla 42esima assemblea nazionale di Anci in corso oggi a Bologna.
“L’infrastruttura idrica è stata per anni la cenerentola delle infrastrutture, e oggi iniziamo a pagarne il conto. Acqua significa salute, sviluppo, sicurezza e questa rischia di essere fortemente compromessa perché si è sottoinvestito in modo strutturale”, ha aggiunto Palermo.
“L’acqua è un bene che oggi nessuno di noi paga davvero: ciò che si paga in bolletta è il servizio industriale e l’infrastruttura, peraltro a costi molto contenuti. Ed è importante che sia chiaro ai cittadini che possono balneare in acque pulite anche perché pagano la bolletta dell’acqua”.