
La decarbonizzazione del settore dei trasporti e della mobilità ha nell’idrogeno una pedina fondamentale. A tale proposito il progetto IPCEI Idrogeno 4, anche noto come “Hy2Move”, sostiene l’esecuzione di progetti che hanno al centro tale tecnologia nelle diverse possibili applicazioni del settore della mobilità. Un progetto che entra nel vivo anche nel nostro Paese. Il 6 settembre, infatti, il Ministro delle Imprese e del made in Italy Adolfo Urso ha firmato il decreto che attiva il fondo per sostenere il progetto Idrogeno 4, mettendo a disposizione oltre 22 milioni di euro, nell’ambito di una decisione della Commissione europea che autorizza gli aiuti di Stato per 7 Paesi europei, per complessivi 1,4 miliardi di euro. Ricordiamo che il progetto “Idrogeno 4” ha l’obiettivo di ridurre del 90% le emissioni dovute ai trasporti entro il 2050, raggiungendo la neutralità climatica, grazie alla messa a punto di soluzioni per integrare le tecnologie a idrogeno nei mezzi di trasporto, quali ad esempio, piattaforme di veicoli a celle a combustibile per autobus e camion, tecnologie a celle che utilizzano l’idrogeno per generare energia elettrica con una potenza sufficiente a movimentare navi e treni, ma anche soluzioni per lo stoccaggio di idrogeno a bordo di aerei di nuova generazione e tecnologie per rifornire le stazioni di rifornimento con idrogeno pressurizzato.
Per approfondire, leggi il comunicato del Mimit: https://www.mimit.gov.it/it/notizie-stampa/il-ministro-urso-firma-il-decreto-per-lattivazione-del-fondo-ipcei-idrogeno-4