
“Due anni fa il governo ha approvato il Piano del mare per il triennio 2023-25, sono molti i risultati raggiunti insieme ma c'è tanto lavoro ancora da fare per questo siamo impegnati nella definizione della seconda edizione del Piano del mare per il triennio 2026-2028, lo stiamo facendo con un approccio ancora più pragmatico ai singoli obiettivi, cercando di fare sintesi tra la legislazione internazionale, la legislazione europea quella nazionale: l'obiettivo è dare agli operatori del settore un quadro snello e chiaro evitando duplicazioni e sovrapposizioni che rischiano di minare la competitività delle nostre imprese. Stiamo lavorando anche per definire una strategia industriale marittima in grado di aiutare e sostenere i cantieri navali europei a far fronte alla concorrenza asiatica”. Lo ha detto la presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, in un videomessaggio inviato in occasione dell’assemblea annuale di Assarmatori, a Roma. “Una Nazione consapevole della sua identità marittima è una nazione che investe sempre di più nella Blue economy, in tutte le sue articolazioni, mettendo a sistema le energie e unendo gli sforzi in una sola direzione. Stiamo lavorando per supportare il protagonismo del nostro sistema portuale e logistico, rafforzare la nostra leadership nella cantieristica, nell’industria armatoriale e nella croceristica”, ha aggiunto la premier, sottolineando: “siamo fieri di essere la prima Nazione europea ad aver costruito una legislazione di settore della dimensione subacquea, sempre più centrale non solo per l’economia ma anche per la difesa e la sicurezza”.
Link: Video messaggio del Premier