Road to Milano Cortina 2026: Olimpiadi e mobilità

La newsletter di avvicinamento ai prossimi Giochi Olimpici e Paralimpici Invernali. Ecco cos'è successo nell'ultima settimana

 - Fotogramma/IPA
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19 dicembre 2025 | 16.02
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Milano Cortina 2026 sarà anche una questione di mobilità. Le prime Olimpiadi diffuse della storia metteranno appassionati e addetti ai lavori di fronte al problema degli spostamenti, per raggiungere di giorno in giorno i luoghi delle gare di interesse: da Milano a Cortina, passando per Bormio, Livigno, Anterselva, la Val di Fiemme e Verona, dal 6 febbraio al 15 marzo 2026 l'organizzazione della logistica sarà cruciale per seguire gare e appuntamenti legati ai Giochi Olimpici e Paralimpici Invernali.

Olimpiadi e mobilità

Intanto, Milano. Nel capoluogo lombardo ci sarà per esempio l'estensione dell’orario della metropolitana fino alle 2 di notte, potenziamento della rete notturna del trasposto pubblico, limitazione alle moto in un tratto della 90-91 per garantire i tempi di percorrenza del mezzo pubblico e dei mezzi a servizio del comitato olimpico. Queste sono alcune delle misure straordinarie contenute nelle linee di indirizzo per la gestione della mobilità olimpica approvate della Giunta in vista dei Giochi Olimpici e Paralimpici Invernali Milano Cortina 2026, in programma dal 6 al 22 febbraio e dal 6 al 15 marzo 2026.

Il provvedimento definisce un insieme di misure per garantire spostamenti sicuri, efficienti e sostenibili per atleti, staff, stakeholder, spettatori e cittadini, assicurando al contempo la regolarità della vita quotidiana della città. Il piano di mobilità olimpica punta fortemente sul trasporto pubblico locale. Durante il periodo olimpico, dal 5 al 22 febbraio, è previsto il prolungamento dell’orario della metropolitana fino alle 2 di notte nel territorio urbano e il potenziamento delle linee M1 e M2. Sarà anche estesa a tutte le notti della settimana la rete notturna di superficie, con 14 linee attive tra le 2.30 e le 5.30 del mattino. Sarà inoltre potenziato il servizio di superficie diretto all’Hockey Arena. Misure analoghe, seppur rimodulate in considerazione del diverso afflusso di persone previsto, saranno adottate per il periodo paralimpico. Dal 7 al 15 marzo l’orario delle metropolitane sarò prolungato fino all’una di notte, con estensione per le 14 linee notturne dalla 1.30 fino alle 5.30. Anche l’orario di chiusura dei parcheggi di interscambio sarà prolungato di conseguenza.

Per garantire tempi di percorrenza affidabili ai mezzi olimpici e la regolarità dei flussi straordinari di trasporto connessi agli eventi, la corsia riservata della filoviaria 90/91 sarà dedicata prioritariamente alla mobilità olimpica e al trasporto pubblico. Durante il periodo dei Giochi sarà vietato l’accesso a motocicli, ciclomotori e velocipedi lungo il tratto che collega i luoghi olimpici, tra piazzale Lodi a sud e viale Serra a nord ovest.

Per agevolare la mobilità degli stakeholder dei Giochi, la delibera prevede l’esenzione dal pagamento del ticket di Area C, dal 23 gennaio al 18 marzo 2026, per i veicoli messi a disposizione dal Comitato Organizzatore. Inoltre, tutti gli stakeholder olimpici potranno viaggiare gratuitamente sui mezzi del trasporto pubblico locale, in coerenza con gli impegni assunti nel Dossier di Candidatura e nell’Host City Contract.

Collegamenti olimpici

Non solo, perché durante le Olimpiadi diffuse uno dei problemi degli appassionati e degli addetti ai lavori sarà raggiungere di volta in volta i vari cluster. Trenitalia e Busitalia (Gruppo Fs) potenzieranno per questo l'offerta con l’arrivo del Frecciarossa a Milano Malpensa e un rafforzamento complessivo dei collegamenti ferroviari e intermodali.

Previsti servizi straordinari verso le principali aree interessate dalle competizioni, grazie a un potenziamento dei servizi di alta velocità e del Regionale, affiancati da soluzioni intermodali integrate 'treno+bus'. Sarà ulteriormente intensificato il trasporto su gomma per rispondere alle esigenze sia degli spettatori sia degli atleti, garantendo spostamenti più agevoli e capillari sul territorio.

Frecciarossa, nei weekend dal 7 febbraio al 15 marzo 2026, raggiungerà Malpensa aeroporto con collegamenti diretti da Milano a Venezia/Udine. Il treno con partenza da Malpensa aeroporto T2 alle 11.37 arriverà a Venezia Santa Lucia alle ore 15.12, con fermate a Malpensa Aeroporto T1, Milano Centrale, Brescia, Desenzano, Verona Porta Nuova, Vicenza, Padova e Venezia Mestre. Il Frecciarossa in partenza da Udine alle ore 6.15 arriverà a Malpensa aeroporto T2 alle ore 11.22, con fermate a Pordenone, Conegliano, Treviso Centrale, Venezia Mestre, Padova, Vicenza, Verona Porta Nuova, Desenzano, Brescia, Milano Centrale e Malpensa Aeroporto T1.

A partire dal 31 gennaio e fino al 16 marzo, oltre la conclusione dei Giochi, i servizi intermodali FrecciaLink 'treno+bus' garantiranno collegamenti giornalieri con Cortina d’Ampezzo e il Cadore, Tesero e Predazzo. L'offerta verso Cortina d’Ampezzo consentirà di partire in Frecciarossa da grandi centri come Milano, Napoli, Roma, Firenze, Bologna e Padova, e proseguire da Venezia Mestre con il servizio bus. Inoltre, partendo da Roma, Firenze, Bologna e Verona e scendendo a Ora (Bolzano), sarà possibile raggiungere la Val di Fiemme con bus fino a Tesero, nuova fermata FrecciaLink, e Predazzo.

Trenitalia potenzierà anche l'offerta del Regionale verso il Bellunese, porta d’accesso a Cortina d’Ampezzo. Sulla linea Venezia–Belluno il servizio sarà garantito tutti i giorni, per un totale di 39 corse al giorno; mentre sulla Padova-Belluno saranno disponibili 40 corse al giorno. Il potenziamento interesserà inoltre le linee Treviso-Montebelluna e Belluno-Calalzo. Grazie alla collaborazione con Dolomitibus, sarà disponibile il 'Cortina 2026 Link' che consentirà di raggiungere Cortina con un biglietto combinato 'treno+bus', partendo dalla stazione Ponte nelle Alpi.

Busitalia ha attivato un piano che prevede collegamenti giornalieri verso Cortina d’Ampezzo e Livigno dalle stazioni Av di Padova e Milano, con comode connessioni anche dagli aeroporti di Orio al Serio e Venezia Marco Polo. Previsto il Padova-Cortina Link che collega Padova a Ponte nelle Alpi, Longarone, Tai di Cadore, San Vito di Cadore e Cortina d’Ampezzo, offrendo un servizio diretto e continuo verso le Dolomiti. Il nuovo collegamento Milano-Livigno rappresenta l’unico diretto tra Milano Centrale e le principali località sciistiche dell’Alta Valtellina-Bormio, Valdidentro e Livigno. Il servizio è attivo dal lunedì al venerdì con partenza da Milano alle 9:45 e rientro da Livigno alle 15; nel fine settimana le partenze sono previste alle 10.15 da Milano e alle 15.30 da Livigno. Completano l’offerta i collegamenti aeroportuali: Orio al Serio Airlink, con 24 corse giornaliere attive anche in fascia notturna, e il servizio Padova–Venezia Marco Polo, operativo tutta la settimana con 54 corse al giorno. Per gli atleti, gli staff sportivi e gli accreditati sono previsti circa 50 treni charter e più di 400 bus al giorno dedicati agli spostamenti verso le sedi olimpiche. Saranno anche disponibili oltre 50 mila posti riservati per l’evento sui treni Alta velocità nelle principali tratte interessate, in particolare Milano-Venezia e Milano-Trento.

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