
La newsletter di avvicinamento alle prossime Olimpiadi e Paralimpiadi Invernali. Ecco cos'è successo nell'ultima settimana
Settimana di cambiamenti verso il grande appuntamento Milano Cortina 2026. Nel Cio, che ha visto l'insediamento del nuovo presidente Kirsty Coventry (prima donna a occupare un ruolo così prestigioso), nel Coni, con l'elezione del nuovo presidente Luciano Buonfiglio (dopo i dodici anni di Giovanni Malagò) e anche nel Cip (Comitato Italiano Paralimpico), con l'elezione del nuovo presidente Giunio De Sanctis. Per tutti, la prima sfida guarda ai Giochi Olimpici e Paralimpici Invernali del prossimo anno.
Martedì 24 giugno Kirsty Coventry ha formalmente sostituito Thomas Bach come presidente del Comitato Olimpico Internazionale (Cio) durante una cerimonia tenutasi a Losanna. "In questo spirito di gratitudine, fiducia e gioia, consegno le chiavi della Casa Olimpica alla signora Kirsty Coventry, decima presidente del Comitato Olimpico Internazionale", ha dichiarato Bach consegnando simbolicamente a Coventry le chiavi della sede centrale del Cio. Coventry era stata eletta presidente a marzo, diventando la prima donna e la prima persona africana a ricoprire la carica di vertice nello sport mondiale.
Luciano Buonfiglio è invece il nuovo presidente del Coni per il quadriennio 2025-2028. L'ex presidente della Federcanoa ha ottenuto 47 voti, battendo l'altro candidato di punta Luca Pancalli, fermo a quota 34. Le sue prime parole dopo la proclamazione sono state per il predecessore Malagò: "Presidente, Giovanni, un saluto e un ringraziamento per tutto quello che hai fatto in questi 12 anni, un grazie a tutti coloro che sono stati affianco a me in questi sei mesi". Poi Buonfiglio ha sottolineato "la correttezza di Luca Pancalli, a cui va il mio più affettuoso saluto". Il successore di Pancalli sarà Giunio De Sanctis, nuovo presidente del Comitato italiano paralimpico. Candidato unico, De Sanctis ha ottenuto 54 voti con due schede bianche. "Essere presidente del Cip - ha spiegato dopo l'elezione - è l’incarico che mi dà più gioia e soddisfazione in tutta la mia carriera, questo è un altro obiettivo che ho raggiunto ma spero sia l'ultimo della mia carriera, dove ho potuto occuparmi di tutto. Questo è l'incarico più prestigioso, ambito e sentito".