
Le famiglie degli ostaggi israeliani ancora trattenuti nella Striscia di Gaza hanno annunciato una nuova giornata di protesta sotto la casa del primo ministro Benjamin Netanyahu a Gerusalemme per contestare la decisione di condurre l'operazione militare a Gaza City. Già nella notte i parenti degli ostaggi si sono riuniti sotto la residenza di Netanyahu per denunciare il rischio che l'operazione militare rappresenta per i loro cari.