Piano industriale automotive e Decarbonizzazione auto aziendali, i documenti finali

23 giugno 2025 | 15.58
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La Commissione Attività produttive della Camera ha proseguito e concluso l’esame di due atti comunitari, il primo riguardante il Piano d’azione industriale per il settore automobilistico europeo (COM 2025 95 final), il secondo sulla Decarbonizzazione delle flotte aziendali (COM 2025 96 final). In ambedue i casi la Commissione ha approvato le proposte di documento finale dei relativi relatori, rispettivamente, On. Gusmeroli (Lega) per il Piano d’azione industriale per il settore automotive e On. Squeri (FI) per la Decarbonizzazione delle flotte aziendali. Con l’approvazione delle proposte di documenti finali sono state precluse le proposte alternative di documenti presentate dal PD e da AVS. Nel primo documento finale si legge, tra l’altro, che il Piano d’azione industriale per il settore automobilistico non risulta adeguato ad affrontare l’attuale grave crisi e, per questo, vengono proposte diverse modifiche, tra le quali segnaliamo: accompagnare ogni iniziativa proposta da un cronoprogramma certo, dalla quantificazione puntuale delle risorse e dalla definizione delle fonti di approvvigionamento; istituire uno specifico Fondo europeo per la competitività del settore automotive; introdurre la possibilità di sospendere le regole del Patto di stabilità e crescita al fine di permettere l’incremento della spesa nazionale a sostegno del settore; comprendere reali misure di semplificazione normativa e sburocratizzazione, tra cui l’unificazione degli enti europei che rilasciano certificazioni e autorizzazioni. Nel documento finale sull’atto comunitario relativo alla decarbonizzazione dei veicoli aziendali, la Commissione, dopo un’analisi del contesto e una serie di premesse, suggerisce una serie di osservazioni, in particolare: che il processo di decarbonizzazione delle flotte aziendali non si riferisca solo all’elettrificazione ma alla neutralità tecnologica che include idrogeno e biocarburanti; che siano previsti impegni concreti per introdurre più incentivi a favore delle imprese, specie le PMI; che venga istituito un fondo europeo a supporto delle imprese che rinnovano le flotte aziendali. Ricordiamo che i documenti finali approvati dalla Commissione parlamentare saranno trasmessi al Parlamento europeo, al Consiglio, al Comitato economico e sociale europeo, al Comitato delle Regioni.

Link: Primo documento finale approvato

Link: Secondo documento finale approvato

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