Foti (Fondazione Magna Grecia): "Criminalità attinge da social, su darkweb accade di tutto"
Forum sul cybercrime organizzato a Palermo dalla Fondazione
Forum sul cybercrime organizzato a Palermo dalla Fondazione
"Divieti non sono strada giusta, bisogna educare figli a recuperare rapporto con la realtà"
"Abbiamo un'agenzia nazionale, presieduta dal prefetto Frattasi"
Il presidente della Commissione parlamentare per la Semplificazione ha partecipato al forum sul cybercrime organizzato a Palermo dalla Fondazione Magna Grecia
“E’ prioritario focalizzare la necessità di legiferare sul rapporto tra Cybercrime e criminalità organizzata. Esiste già in Italia una Agenzia Nazionale che rappresenta un vero e proprio scudo di protezione, contro la ormai raffinata tecnica di attacco da parte degli hacker. L’Italia è stato il primo Paese a creare una Polizia delle Comunicazioni, con operatori ad alta specializzazione nella lotta al contrasto contro la pirateria informatica.” Cosi Antonello Colosimo – Presidente della sezione Co...
“E’ assolutamente necessario che il Governo si impegni velocemente, a creare i presupposti formativi che riescano a sollecitare la “responsabilità educativa della famiglia”, oltre che della scuola. Sono stati già varati delle norme che vietano l’accesso ai siti pornografici, tipo “parental control”, da parte degli adulti, in quanto è stato appurato da indagini mirate, che l’accesso è sempre più frequente da parte di bambini in età molto precoce, 6 – 7 anni, per non parlare dell’alta percentuale d...
“E’ necessario migliorare attraverso la formazione, sia i cittadini che gli operatori della Pubblica Amministrazione, riguardo la pericolosità creata dal Cybercrime. Continui e quotidiani attacchi ai siti sensibili degli apparati dello Stato, ma anche la gestione dei social nel campo sociale e familiare, rappresentano una vera minaccia, non solo sulla sicurezza della salvaguardia dei dati sensibili, ma sulla ormai diffusa dipendenza dei giovani, la cui media di età si va sempre più abbassando.” C...
“Il 44,6 % dei bambini della fascia 6 – 10 anni, accede regolarmente ai social, creando spesso una dipendenza negli anni successivi. Bisogna rieducare i nostri figli a recuperare la realtà nella quale vivono, aumentando la costruzione di relazioni vere, fisiche, capaci di generare un dialogo e un confronto che non sia virtuale”. Così Claudia Caramanna, Procuratore della Repubblica Tribunale dei Minori di Palermo, al 1° Cybercrime Forum svoltosi a Palermo.