
Per i tipi Mondadori, un racconto del suo lavoro e della sua vita al massimo
Esce oggi nelle librerie e piattaforme digitali "Dare tutto, chiedere tutto", il nuovo libro (edito Mondadori) scritto da Antonio Conte, uno degli allenatori più iconici del calcio italiano, insieme a Mauro Berruto, ex commissario tecnico della nazionale italiana di pallavolo e oggi coach e scrittore.
Dare tutto, chiedere tutto è un manifesto potente e umano su cosa significa essere un allenatore, non solo nello sport, ma nella vita. Un testo che parte dall’esperienza sul campo - quello della Serie A, delle grandi competizioni internazionali, dei ritiri estivi e delle notti europee - ma che si estende alle sfide quotidiane di chi guida gruppi di persone in ogni contesto: aziende, scuole, ospedali, comunità.
"Vincere, ma prima ancora tirare fuori tutto il potenziale dalle persone che insieme a te devono raggiungere un obiettivo -scrive il coach nel volume- Veder crescere la dedizione e l’abnegazione per il lavoro dei componenti delle tue squadre, ma sempre e solo insieme al tuo, perché occorre dare prima di chiedere o, meglio, occorre dare per poter, dopo, essere legittimati a chiedere. Essere esempi viventi".
Conte ha un metodo codificato e naturale con cui approccia quotidianamente il suo lavoro, cioè "essere allenatore". Che è ben diverso da "fare l’allenatore". Racconta che esserlo comporta "essere il primo a lavorare senza sosta, il primo a incanalare ogni energia collettiva verso gli obiettivi, il primo a non lasciare nulla al caso, il primo a sopportare la fatica e la tensione. Significa dare tutto per poter chiedere tutto a chi lavora insieme a te".
È con l’esempio di una vita professionale h24 che "il leader di un team si pone autorevolmente nelle condizioni di chiedere il massimo possibile da ogni co-protagonista, che si tratti di una squadra di club, un’azienda o un’equipe medica". Un allenatore, a suo avviso, è molto più che un tecnico: è un modello, un leader, un costruttore di cultura e identità, un punto di riferimento capace di lasciare un segno anche oltre la vittoria.
"Prima di chiedere tutto, bisogna essere pronti a dare tutto". L'allenatore intreccia esperienze, visioni, errori e successi per costruire un percorso narrativo universale che parla a chiunque abbia la responsabilità di guidare altri - e a chi, ogni giorno, prova a guidare sé stesso. Il libro è impreziosito dalla collaborazione con Mauro Berruto, che condivide lo stesso sguardo profondo e appassionato su questo mestiere. Antonio Conte (Lecce, 1969) è stato calciatore professionista e allenatore, fra le altre, di Nazionale italiana, Juventus, Chelsea, Inter, Tottenham e Napoli. Mauro Berruto (Torino, 1969) è stato allenatore di pallavolo di club e della Nazionale italiana maschile, autore, formatore, oggi deputato della Repubblica.