Giorgio Armani, lunedì pomeriggio i funerali: negozi e ristoranti in Europa chiusi per lutto

Le ultime parole: "Segno che spero di lasciare è fatto di impegno e rispetto"

Giorgio Armani - (Ipa)
Giorgio Armani - (Ipa)
05 settembre 2025 | 08.32
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I funerali in forma privata di Giorgio Armani, morto giovedì 4 settembre a Milano, all’età di 91 anni, verranno celebrati lunedì 8 settembre, nel pomeriggio. Per l’occasione “in segno di rispetto e vicinanza” il gruppo - a quanto apprende l’Adnkronos - ha deciso di chiudere dalle 15 e fino alla fine della giornata la sede di Milano, i negozi e i ristoranti in Europa.

La camera ardente

La camera ardente sarà allestita a partire da domani e sarà visitabile fino a domenica 7 settembre, dalle 9 alle 18, a Milano, in via Bergognone 59, presso l'Armani/Teatro. I dipendenti del gruppo Armani accederanno con un ingresso prioritario. La raccomandazione, secondo quanto apprende l'AdnKronos, è di non scattare foto e video e di rispettare gli ospiti che sono in fila. Sarà possibile accedere esclusivamente con il badge aziendale. Un primo controllo del badge verrà effettuato dalla sicurezza all’angolo tra piazza delle Culture e via Bergognone 38, vicino alla stazione dei taxi. Poi l’ingresso avverrà attraverso il passaggio pedonale della portineria di via Bergognone 59 e sarà necessario timbrare al tornello. La fila dei dipendenti e degli ospiti, per accedere al teatro, diventerà unica subito dopo l’ingresso, mentre l’uscita per tutti è prevista da via Bugatti.

In occasione delle esequie, Milano, la città dove ha vissuto e lavorato, e Piacenza, la sua città natale, hanno proclamato il lutto cittadino.

Le ultime parole

La morte di Armani segna la fine di un’epoca, ma le sue parole restituiscono un messaggio di continuità e di speranza. "Il segno che spero di lasciare è fatto di impegno, rispetto e attenzione per le persone e per la realtà. È da lì che tutto comincia", il pensiero stringato, in pieno stile Armani, affidato ai social, che trova eco nel messaggio pubblicato questa mattina sui principali quotidiani da dipendenti e familiari: "In questa azienda ci siamo sempre sentiti parte di una famiglia. Ci impegniamo a proteggere ciò che ha costruito e a portare avanti la sua azienda nella sua memoria, con rispetto, responsabilità e amore".

foto giorgio armani adnkronos

Il pensiero di Armani è scritto in bianco su fondo nero anche nel mega store di Emporio Armani in via Manzoni, a Milano, dove un pannello con una citazione dello stilista accoglie i clienti all'ingresso: "Il sogno che spero di lasciare è fatto di impegno, rispetto e attenzione per le persone e per la realtà. È da lì che tutto comincia". Sotto la firma di Giorgio Armani, elegante e raffinata come lo stile che lo ha reso famoso nel mondo.

All'indomani della morte di Giorgio Armani, le sedi aziendali, i negozi, i ristoranti e l'hotel sono aperti. Nessuna chiusura per lutto. Si lavora, come ha sempre fatto il fondatore. In via Borgonuovo, a Milano dove si trova una delle sedi aziendali e la casa in cui lo stilista è morto ieri a 91 anni, non si vedono fiori, scritte o fotografie a ricordare 'Re Giorgio'.

La tristezza per la scomparsa del fondatore della casa di moda la si legge però nei volti di dipendenti, clienti e curiosi che a pochi metri da lì transitano per il 'distretto commerciale' di Armani in via Manzoni, con libreria, ristoranti, hotel e il mega store di Emporio.

Operativo anche l'headquarter dell'azienda in via Bergognone. La notizia della morte del 'signor Armani', arrivata ai dipendenti ieri alle 15.05 per e-mail, ha fatto calare negli uffici un irreale silenzio. All'indomani si pensa a lavorare, come avrebbe voluto il fondatore. Per tributarlo, in molti oggi si sono presentati in azienda vestiti di nero o blu scuro, rigorosamente Armani. Il cancello è chiuso a metà, mentre fuori dal teatro dove domani verrà aperta la camera ardente qualcuno ha già lasciato fiori e biglietti per omaggiare il re della moda.

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