Mamme e papà dovranno usare le unità metriche (i millilitri o ml) aiutandosi con una siringa tarata 'ad hoc' con cui aspirare il farmaco e rilasciarlo lentamente nella bocca dei figli
Arriva dai pediatri americani lo stop all'abitudine consolidata di usare cucchiai o cucchiaini per dosare sciroppi e altre medicine liquide da somministrare ai bambini. Mamme e papà dovranno usare le unità metriche (i millilitri o ml) aiutandosi con una siringa tarata 'ad hoc' con cui aspirare il farmaco e rilasciarlo lentamente nella bocca dei figli. Questo per evitare migliaia di casi di sovradosaggio o overdose da farmaci registrati ogni anno tra i bambini e causati da una pessima somministrazione dei medicinali o da bugiardini poco esplicativi, che indurrebbero i genitori in errore.
"Da tempo spiega Ian Paul, specialista dell'ospedale pediatrico Penn State Hershey e autore delle nuove linee guida dell'Aap (American Academy of Pediatrics) destinante alle aziende, ai farmacisti e ai medici - si sa che le unità metriche sono più sicure e precise quando si somministra un medicinale liquido. I misurini-tazzina, che spesso fanno da tappo alle confezioni, in realtà dovrebbero essere utilizzati solo per versare il liquido che poi sarà aspirato dalla siringa".
Secondo l'esperto - riporta 'Business Insider' - ancora troppi operatori sanitari nelle prescrizioni fanno riferimento a dosi-cucchiaio. "E alcuni genitori - osserva - usano cucchiai di casa per somministrare gli sciroppi ai figli, un errore che spesso causa un sovradosaggio dalle conseguenze pericolose (insufficienza epatica) per il piccolo: un cucchiaio invece di un cucchiaino triplica la dose del farmaco".
Le nuove linee guida Usa evidenziano come i pediatri e i medici in generale devono, nelle prescrizioni, sottolineare in maniera precisa la dose per lo sciroppo con particolare attenzione per agli zeri iniziali e finali: 0,5 millilitri per una dose da mezzo ml e non 0,50. Questo per ridurre la possibilità di fraintendimento nel dosaggio. Anche i produttori - osserva l'Asp - dovrebbero contribuire a questo miglioramento del dosaggio, ad esempio eliminando dalle etichettate di misurini e siringhe le istruzioni con unità di misure non metriche.
Ma non c'è solo il dosaggio degli sciroppi con cucchiai a mettere in pericolo la salute dei bambini: "Anche pesare i piccoli con bilance tarate in libbre invece che in chili - sottolinea Paul - produce errori che possono portare alla prescrizione di una dose sbagliata". L'overdose di medicine può verificarsi a casa, ma anche in ospedale, e "spesso sono episodi casuali - conclude l'esperto - Ma tutto ciò che si può fare per ridurre questa tipologia di errori e rendere il dosaggio più chiaro può salvare molte vite".