Esordio complicato per l'azzurro, che cede contro l'americano in un'ora e 41 minuti di gioco
Niente da fare per Lorenzo Musetti. L’azzurro, numero 9 del ranking, perde all’esordio alle Atp Finals contro l’americano Taylor Fritz, oggi lunedì 10 novembre. L’americano porta a casa un match sempre tenuto sotto controllo con il punteggio di 6-3 6-4 in un’ora e 42 minuti. Musetti tornerà in campo domani contro Alex De Minaur, numero 7 al mondo, nella seconda partita del Gruppo Jimmy Connors.
L’azzurro entra in campo accolto dal boato della Inalpi Arena, tutta per lui. Musetti è emozionato, si legge negli occhi. Ha voluto le Atp Finals con tutto sé stesso e adesso è a Torino a godersi il suo sogno. Il match inizia bene: il toscano tiene con facilità il primo turno di battuta e stuzzica Fritz in risposta, ma l’americano viene fuori alla distanza e piazza un break cruciale nel quarto game, poi decisivo per il primo set chiuso dal numero 6 del ranking Atp sul 6-3 in 49 minuti. A fare la differenza il servizio di Fritz, cresciuto con il passare dei minuti e diventato sempre più complicato in risposta per l’azzurro.
Nel secondo parziale Musetti cala in maniera drastica. La fatica extra di Atene è tutta nelle gambe e si sente sempre più con il passare dei minuti. Dopo aver tenuto il servizio nel primo game (il più lungo del match, durato oltre dieci minuti), Musetti subisce un break pesante come un macigno nel terzo gioco. È il momento che indirizza il match in maniera definitiva, visto che da lì l’azzurro perde reattività e non impensierisce mai davvero Fritz nei turni di battuta. Dall’altra parte, il dritto dell’americano è un martello e non conosce pause.
Per Musetti, domani sarà quasi un dentro o fuori contro De Minaur. Poi, l'azzurro dovrà affrontare Carlos Alcaraz nell'ultima sfida del gruppo.