
Si chiude oggi la tre giorni di appuntamenti istituzionali, dialoghi e tavole rotonde che vede la Sicilia protagonista delle Celebrazioni per i 70 anni dalla storica Conferenza di Messina e Taormina. Promossa dalla Regione Siciliana, in collaborazione con il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, la Fondazione Taormina Arte Sicilia e i Comuni di Messina e Taormina, con il supporto della Commissione Europea e sotto l’Alto Patrocinio del Parlamento Europeo, l’iniziativa si svolge nell’ambito della XV edizione di Taobuk – Taormina International Book Festival, diretto da Antonella Ferrara, e riunisce Ministri degli Esteri dei Paesi europei, rappresentanti delle istituzioni e intellettuali da tutta Europa per riflettere, a partire da questo anniversario, sul futuro, le sfide e le opportunità dell’Unione Europea. Dopo le Celebrazioni, le iniziative di Taobuk continueranno fino al 23 giugno con una ricca programmazione e numerosi ospiti internazionali del mondo della cultura.
La giornata si è aperta alle 9 con due panel realizzati in collaborazione con la Commissione per gli Affari Costituzionali del Parlamento Europeo (AFCO), dedicati ai temi dell’integrazione politica e delle implicazioni istituzionali, economiche e culturali del processo di ampliamento dell’UE. I lavori hanno offerto l’occasione per analizzare le prospettive di riforma delle istituzioni europee e il possibile superamento dell’unanimità decisionale, alla luce delle nuove sfide globali. Alle due tavole rotonde hanno preso parte Alessio Lo Giudice, Professore ordinario di Filosofia del diritto, Francesca Longo, Professoressa ordinaria di Scienza Politica dell’Università degli Studi di Catania, Michele Messina, Professore ordinario di Diritto dell’Unione europea presso l’Università di Messina, Stefania Panebianco, Professoressa ordinaria di Scienza politica presso l’Università di Catania, insieme a dottorandi e studenti delle università di Messina e Catania.
A seguire l’incontro conclusivo della manifestazione dal titolo “C’era una volta l’America: l’Europa, Trump e il futuro delle relazioni transatlantiche”, ha messo al centro il nuovo ordine internazionale, le relazioni con gli Stati Uniti e il ruolo strategico dell’Europa nello scenario globale con un focus sul tema dell’autonomia strategica. A confrontarsi su questi temi, con la moderazione di Marilisa Palumbo, giornalista del Corriere della Sera, sono state alcune tra le voci più autorevoli del dibattito politico e giornalistico internazionale: Gilles Gressani, Direttore della rivista di geopolitica Le Grand Continent, Joschka Fischer, ex Vicecancelliere e Ministro degli Esteri tedesco, Gordon Ripinsky, Direttore di Politico Berlin e Silvie Kauffmann, Direttrice editoriale di Le Monde.
“Le Celebrazioni per i settant’anni della Conferenza di Messina e Taormina hanno rappresentato un’occasione preziosa per riaffermare il valore della cultura come strumento di dialogo e integrazione”, ha commentato Antonella Ferrara, Presidente e Direttore artistico di Taobuk. “Il percorso che condusse nel 1955 alla nascita dell’Europa unita prese avvio da una visione lungimirante, capace di trasformare le ferite della storia in un progetto comune. Oggi, quel lascito ci richiama con forza. È compito della cultura, e Taobuk lo rivendica con convinzione, alimentare una riflessione profonda sull’identità europea, sul senso di appartenenza e sulla responsabilità collettiva che deriva dal far parte di un’unione di popoli e valori. Avere accolto in Sicilia rappresentanti delle istituzioni europee, pensatori, studiosi e giornalisti provenienti da tutta Europa ha confermato la vocazione del nostro festival a farsi spazio di confronto in un tempo che chiede, più che mai, visione e impegno concreti”.