
Una celebrazione del coraggio, della libertà e dell’eccellenza femminile
È in corso negli Emirati Arabi Uniti il primo Rally femminile del Medio Oriente, un evento pionieristico organizzato dalle Arabian Gazelles, la prima community di supercar drivers donna del mondo arabo. Tra le protagoniste di questa avventura straordinaria, tre italiane d’eccezione: Silvia Chiara, Francoise Jourdan e Rovena Giorgi. A bordo di auto italiane – potenti Lamborghini – stanno scrivendo una pagina di storia dell’automotive femminile, sotto il sole rovente del deserto.
Silvia Chiara, esperta di Private Equity e Special Situations, ha costruito la sua carriera internazionale partendo da Goldman Sachs a Londra, fino ad arrivare oggi ad un ruolo di primo piano presso l’Abu Dhabi Investment Authority. Con la sua partecipazione al rally, Silvia porta su strada lo stesso spirito di leadership e visione globale che la distingue nel mondo della finanza.
Francoise Jourdan, nata a Roma da madre italiana e padre francese, imprenditrice e fondatrice di Roar of Butterflies, un club dedicato alle donne appassionate di motori. Cresciuta “a pane e motori”, è oggi promotrice di una nuova visione del mondo automotive femminile: elegante, libera, ma anche determinata e grintosa. Per lei, questo rally è solo l’inizio di una lunga strada fatta di raduni, corsi di guida sicura, drifting e tanta condivisione tra donne. @roarofbutterflies
Rovena Giorgi, consulente e imprenditrice con una carriera internazionale tra Europa e Asia, ha vissuto in paesi come Arabia Saudita, Tailandia e Svizzera. Co-fondatrice di A2Zen Consulting e M&M Consulting, ha portato nel rally il suo spirito cosmopolita e il suo stile inconfondibile. Con 12 International Design Awards e progetti di rilievo come le Ritz-Carlton Residences a Bangkok o Porto Montenegro a Tivat, e Antognolla in Umbria, Rovena unisce visione strategica e passione autentica per l’estetica e la velocità.
@a2zen_consulting
Tra le partecipanti anche la bellissima attrice Rym Said, tunisina naturalizzata italiana, che con il suo fascino e la sua determinazione completa un team di donne capaci di lasciare il segno.
Il rally – attualmente al suo terzo giorno – si sta rivelando molto più di una sfida sportiva: è una celebrazione del coraggio, della libertà e dell’eccellenza femminile. E grazie a queste tre italiane, anche l’Italia corre, fiera, tra le dune del Medio Oriente.