
Si è concluso in Aula del Senato l’iter parlamentare del Disegno di legge Economia dello spazio con l’approvazione definitiva grazie a 76 voti favorevoli e 57 contrari. Già approvato alla Camera il 6 marzo 2025, il provvedimento di iniziativa governativa è legato alla manovra di bilancio. Nel corso dell’illustrazione in Aula il relatore Paroli (FI) ha evidenziato alcuni elementi del provvedimento, tra i quali il fatto che si tratta di un tema nuovo e sconosciuto, che è stato affrontato con urgenza per cercare di trovare una normativa condivisa anche al fine di creare nuove opportunità imprenditoriali per un settore in rapida espansione a livello globale. In seguito, è stata discussa e respinta la questione pregiudiziale sottoposta dalla Sen. Licheri (M5S) secondo la quale il testo, nel complesso, potrebbe rendere difficile la fornitura di servizi satellitari sicuri e resilienti con la concreta possibilità che le connessioni satellitari nazionali possano essere oggetto di “ricatto” a causa dell’ingresso nel mercato italiano di monopolisti stranieri del settore, a discapito delle aziende italiane, europee. Dopo le operazioni di voto, sono intervenuti diversi Senatori, tra cui la Sen. Floridia (AUT) e il Sen. Giacobbe (PD) che hanno denunciato l’assenza di un piano concreto per sostenere l’industria spaziale italiana, che include eccellenze riconosciute. Molto critica anche la Sen. Fregolent (IV), che ha sottolineato l’esiguità delle risorse stanziate e l’apertura eccessiva verso i soggetti stranieri come SpaceX. Anche il Sen. Magni (Misto-AVS) ha criticato l’influenza di Elon Musk e dei suoi interessi, sottolineando il rischio di affidare infrastrutture strategiche a soggetti privati esteri. Da parte della Maggioranza, tra gli altri, la Sen. Biancofiore (NM) ha elogiato il lavoro del Governo e del Ministro Urso per aver colmato un vuoto normativo e aver dato impulso al settore.
Link alla scheda del provvedimento: https://tinyurl.com/57299rwh