
L'analisi e il bilancio del Corriere della Sera
L’Albania "chiude la stagione estiva con un altro record di turisti stranieri, strappati soprattutto alle spiagge del Sud Italia. Ma l’aumento dei prezzi in alcune aree — anche del 90% — ha avuto non poche ricadute sui tempi di permanenza, la spesa complessiva e le località scelte per le vacanze". Parola del Corriere della Sera, che in un articolo a firma di Leonard Berberi analizza il caso.
Un primo bilancio tracciato "incrociando i dati ufficiali e quelli degli operatori. Con una curiosità: il boom dei voli low cost ha «rubato» i volumi ai traghetti tra l’Italia e Durazzo. Se nel periodo giugno-agosto i viaggiatori portuali sono risultati di poco inferiori a quelli di un anno prima - si legge - , all’aeroporto internazionale di Tirana sono transitati 3,5 milioni di passeggeri, il 45,8% più del trimestre 2023. «Di questi 1,35 milioni hanno volato tra Italia e Albania, +47% rispetto a un anno fa", spiega al Corriere Piervittorio Farabbi, chief operating officer dello scalo albanese.
7,6 milioni il numero di passeggeri dal 1° gennaio al 10 settembre scorso: "Abbiamo già superato - dice - i numeri dell’intero 2023 e prevediamo di chiudere l’anno con 10,5 milioni". Più di un turista, nota però il Corsera, "si è ritrovato lungo le coste del Sud a sborsare cifre che secondo alcuni hanno pareggiato quelle italiane, con incrementi che oscillano tra il 5 e il 90%, in particolare nelle località di Ksamil, Sarande, Valona, Himara, Dhërmi, Velipoje, aree 'invase' dagli italiani già nel 2023. Questo ha spinto il premier Edi Rama ad alzare la voce a luglio".
Quindi i conti: "Se il prezzo minimo di due lettini e un ombrellone nel 2023 era di 5 euro al giorno, quest’anno è stato di 7 euro (+40%) con picchi di 50-60 euro al Sud. Gli appartamenti più convenienti — che l’anno scorso si trovavano a 25-30 euro — nel bimestre luglio-agosto sono saliti a 40-45 euro, fino a 100-120 euro. Le stanze degli hotel che hanno toccato i 500 euro. La prima conseguenza, pur con numeri comunque record, è stata notata a luglio quando — secondo il ministero del Turismo — sono entrati in Albania 1,8 milioni di turisti stranieri, il 2,7% più di luglio 2023, a fronte di un +25% dei primi sette mesi. Questo anche perché si è ridotto il numero dei kosovari che quest’anno — grazie agli accordi con l’Ue — hanno iniziato a viaggiare liberamente in Europa dopo aver frequentato per anni l’Albania. Quindi è toccato agli italiani rendersi conto che, rispetto al 2023, le vacanze oltre Adriatico sono diventate più care al Sud e così hanno privilegiato il resto del Paese", l'analisi del Corsera.