
La stilista belga entra nella maison del gruppo Otb. Rosso: "Sua visione contemporanea abbraccia brand globalmente e in tutti i suoi aspetti"
Meryll Rogge è la nuova direttrice creativa di Marni. La stilista entra nella maison del gruppo Otb dopo il successo del suo brand omonimo, Meryll Rogge, lanciato nel 2020. Nata a Ghent, in Belgio, ha studiato Fashion Design alla Royal Academy di Anversa e successivamente si è trasferita a New York, entrando a far parte del design team di Marc Jacobs. Dopo questa esperienza durata circa 7 anni, è tornata ad Anversa per assumere la posizione di Head of Women’s Design da Dries Van Noten, dove ha sviluppato e concettualizzato anche la linea beauty fino al 2025. Nel 2021 Rogge ha vinto il premio Emerging Talent of the Year ai Belgian Fashion Awards, che l’hanno successivamente premiata Designer of the Year nel 2024, prima donna a ricevere questo riconoscimento. Recentemente, Meryll ha vinto il Grand Prix agli Andam Fashion Awards 2025.
“Abbiamo incontrato candidati di grande valore, a conferma di quanto Marni continui a ispirare e attrarre i creativi di tutto il mondo - afferma Renzo Rosso, presidente del Gruppo Otb, cui fa capo Marni -. Meryll ci ha colpito per la sensibilità con cui ha reinterpretato il Dna del brand, con una visione contemporanea che abbraccia Marni globalmente e in tutti i suoi aspetti, inclusi accessori, interior design, comunicazione e special project. Le auguro di portarla avanti con passione, sostenuta da un team e da un Gruppo che mettono da sempre la creatività al centro”.
“È un immenso piacere accogliere Meryll in Marni - aggiunge Stefano Rosso, amministratore delegato di Marni - un talento creativo eccezionale e di grande ispirazione. La sua visione e le sue competenze saranno determinanti nel contribuire allo sviluppo e al consolidamento futuro di questo meraviglioso brand”. Entusiasta anche la neo direttrice creativa del brand: “Entrare a far parte di Marni - commenta Meryll Rogge - è per me un onore immenso, è una maison che ho sempre ammirato per il suo spirito libero. Succedere a direttori creativi così talentuosi è per me un privilegio e una fonte di grande motivazione. Ringrazio Renzo e Stefano per aver colto la sintonia tra le nostre visioni e per avermi dato questa straordinaria opportunità. Non vedo l’ora di contribuire al prossimo capitolo di Marni”.