
Triennale Milano conferma il suo ruolo attivo al fianco del governo italiano e l’impegno nel rafforzare la cooperazione internazionale a sostegno della ripresa e della ricostruzione dell’Ucraina. Il 9 luglio alle 19 a Palazzo Chigi, il presidente di Triennale Milano Stefano Boeri ha partecipato all’incontro tra il sottosegretario alla presidenza del Consiglio Alfredo Mantovano, il ministro della Cultura, Alessandro Giuli, il ministro dell’ambiente e della sicurezza energetica, Gilberto Pichetto Fratin e il ministro della Salute, Orazio Schillaci con una delegazione Chiesa greco cattolica ucraina, guidata dal Patriarca Sviatoslav Shevchuk, per discutere della ricostruzione della dimensione spirituale e comunitaria dell’Ucraina. Oltre al presidente Boeri, sono stati presenti la presidente della Fondazione Maxxi – Museo Nazionale delle Arti del XXI secolo Emanuela Bruni e il presidente della Fondazione e dell’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù, Tiziano Onesti, a testimonianza dell'approccio trasversale che l'Italia ha adottato per supportare la ricostruzione dell'Ucraina, che spazia dalla cooperazione sanitaria agli aspetti socioculturali, urbanistici e architettonici.
"In questi anni di aggressione - ha detto Boeri - Triennale Milano non ha mai smesso di esercitare il suo ruolo di soggetto attivo di diplomazia culturale internazionale a fianco delle istituzioni e del popolo ucraino. Con particolare attenzione alla ricostruzione di Odessa, città di struggente bellezza, in parte fondata da italiani, da mesi colpita e bombardata nelle sue più preziose istituzioni culturali e religiose, come è accaduto per la grande Cattedrale della Trasfigurazione". L’incontro con la delegazione della Chiesa greco cattolica ucraina precede la Conferenza sulla Ripresa dell'Ucraina, in programma giovedì 10 e venerdì 11 luglio che si apre con l'intervento del presidente del Consiglio Giorgia Meloni e del Presidente ucraino Volodymyr Zelensky. La conferenza si inserisce nel quadro delle iniziative promosse dall'Italia per la ripresa, la ricostruzione e la modernizzazione del Paese, in coordinamento con la comunità internazionale e in dialogo costante con tutte le componenti della società.
A rappresentare Triennale Milano alla Conferenza per la Ricostruzione dell’Ucraina Nina Bassoli, curatrice per architettura, rigenerazione urbana e città. L’evento riunisce leader politici, rappresentanti di organizzazioni e istituzioni finanziarie internazionali, autorità regionali e municipali, attori del settore privato, esponenti della società civile e della diaspora ucraina. La conferenza si concentra su quattro grandi aree tematiche: quella del settore privato, del capitale umano, la dimensione locale e regionale e quella delle riforme per l’adesione all’Unione europea.
L’impegno di Triennale a sostegno del popolo ucraino e il suo coinvolgimento nella riflessione sulla ricostruzione è emerso sin dall’inizio della guerra nel 2022, attraverso il Padiglione dell’Ucraina alla 23ª Esposizione Internazionale di Triennale Milano Unknown Unknowns e il progetto Planeta Ukrain, una serie di incontri, riflessioni, dialoghi con artisti, intellettuali, scienziati ucraini e internazionali. Lo scambio e la collaborazione culturale con l’Ucraina sono proseguiti in maniera costante, come evidenziato dalla presenza del Padiglione ucraino anche alla 24ª Esposizione Internazionale Inequalities (fino al 9 novembre 2025).
Inoltre, Triennale Milano, insieme al Maxxi, è stata coinvolta dal Governo nella riflessione sulla ricostruzione dell’Ucraina sin dal settembre 2023, quando il Presidente Boeri e l’allora Presidente del Maxxi Giuli si sono recati a Odessa per una prima ricognizione sui siti da ricostruire dopo i bombardamenti russi – a partire dalla cattedrale della città – insieme a Davide La Cecilia, inviato del ministero degli Esteri per la ricostruzione in Ucraina, Pier Francesco Zazo, ambasciatore d'Italia a Kiev, Hennadyj Truchanov, sindaco di Odessa. Ulteriore sviluppo di questa progettualità è stato il Laboratorio sulla ricostruzione dell’Ucraina, promosso da Triennale Milano e Maxxi in collaborazione con il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale e il Ministero della Cultura, che ha portato a una giornata di riflessioni e incontri in Triennale il 31 ottobre 2023.
In continuità con queste iniziative, nell’aprile 2025 Triennale è stata coinvolta nel progetto Promuovere la cultura e l'istruzione come fonte di nuovi posti di lavoro, che mira a sviluppare nuove competenze e a potenziare le conoscenze di pubblico e professionisti nei settori della gestione, conservazione, restauro e management dei beni culturali a Odessa. Si propone di intervenire sia attraverso la formazione professionale universitaria e post-universitaria, sia tramite programmi di formazione continua. Il progetto verrà realizzato in Ucraina, nella regione di Odessa, e avrà una durata di tre anni. Oltre a Triennale e MAXXI, sono partner del progetto il National Research Restoration Centre, l’Accademia Statale di Ingegneria Civile e Architettura di Odessa, la Direzione Generale Archeologia, Belle Arti e Paesaggio, il Dipartimento per la Tutela del Patrimonio Culturale del Ministero della Cultura, la Fondazione Santagata per l’Economia della Cultura e la Scuola Nazionale del Patrimonio e delle Attività Culturali.