
Il presidente usa il termine 'shylock' riferendosi ai banchieri
Durante il comizio in Iowa, il presidente statunitense Donald Trump ha usato il termine "shylocks" riferendosi ad alcuni banchieri, generando polemiche per l'utilizzo di un'espressione storicamente associata a stereotipi antisemiti. "Niente tassa di successione, niente prestiti in banca, in alcuni casi da bravi banchieri, in altri da shylocks e persone cattive", ha detto Trump alla fiera statale di Des Moines, celebrando l’approvazione del suo maxi pacchetto di spesa.
Interpellato al rientro a Washington, Trump ha dichiarato di non sapere che il termine potesse essere considerato antisemita: "Non l'ho mai sentito in quel senso. Il significato di Shylock è qualcuno che presta denaro a tassi alti. Tu lo vedi in modo diverso, ma io non l'ho mai sentito così". La parola è tratta dall'opera "Il Mercante di Venezia" di William Shakespeare, in cui un personaggio ebreo è rappresentato come uno spietato usuraio ricalcando uno stereotipo oggi ritenuto chiaramente offensivo. Il deputato democratico Daniel Goodman ha definito le parole di Trump "antisemitismo palese e vile", aggiungendo: "Chi si oppone davvero all'antisemitismo lo denuncia ovunque si presenti - su entrambi gli estremi - come faccio io".
L'episodio richiama un caso simile del 2014, quando l'allora vicepresidente Joe Biden usò lo stesso termine parlando di prestatori disonesti, e in seguito si scusò definendolo "una scelta di parole infelice". "Vediamo ancora una volta quanto è radicato questo stereotipo sugli ebrei nella nostra società", commentò allora Abraham Foxman, direttore dell’Anti-Defamation League. Prima della sua rielezione, Trump aveva promesso di combattere quella che definiva un’ondata di sentimenti antisemiti negli Stati Uniti. Da quando è tornato alla Casa Bianca, la sua amministrazione ha attaccato le principali università accusandole di tollerare antisemitismo e sostegno ad Hamas durante le proteste sulla guerra a Gaza.