In corso a Roma l'Assemblea nazionale della Croce Rossa Italiana, "apprezzata la nostra neutralità"
La delicata situazione mediorientale non ferma gli sforzi della Croce Rossa Italiana, che si dice "pronta a fare sempre il suo, sia all'interno del movimento internazionale, sia con il Governo italiano". A sottolinearlo all'Adnkronos, nel corso dell'assemblea nazionale della Cri che ospita oggi a Roma centinaia di partecipanti provenienti da tutto il Paese, è il presidente Rosario Valastro: "Abbiamo pronti gli assetti, possiamo partire in qualsiasi momento. Abbiamo mezzi, materiali, strumenti e ospedali da campo, sappiamo che in questo momento anche i minuti sono essenziali". Infatti, la Croce Rossa Italiana, continua ad adoperarsi "per portare aiuti umanitari e beni di prima necessità. Lo può fare grazie alla sua neutralità - sostiene Valastro - che è la chiave per poter agire ovunque e per chiunque".
Si tratta, osserva, di un aspetto che è stato "visibilmente apprezzato" soprattutto nel momento della riconsegna degli ostaggi israeliani da parte di Hamas e dei detenuti da parte di di Israele. La tregua raggiunta a Gaza "è una grande speranza, ora speriamo in un maggiore afflusso di aiuti umanitari per la popolazione che ha sofferto molto".
Per gli operatori umanitari chiamati a intervenire è stata in questi mesi una situazione che "non ha precedenti, perché il fatto di attaccarli è una cosa che non ci si aspettava. Penso che ci sia stato uno scoramento da parte degli operatori che hanno subito questo senso di impotenza, anche nel vedere alcuni colleghi che purtroppo non ce l'hanno fatta", conclude Valastro.