
I nuovi dazi americani, incluso il 15% sulle importazioni dell'Ue, entrano in vigore giovedì 7 agosto. La Casa Bianca ha pubblicato il primo agosto un elenco di quasi 70 nazioni, insieme all'Unione europea, a cui si applicheranno tariffe specifiche. Per i Paesi non inclusi nell'elenco, verrà imposta una tariffa predefinita del 10%. L’accordo con la Ue non ha ancora trovato una sintesi in una stesura congiunta e l’intesa politica raggiunta a Turnberry, in Scozia, dalla presidente della Commissione Ue Ursula von der Leyen e dal presidente americano Donald Trump, deve ancora essere tradotta in un documento che formalizzi le esenzioni e le eccezioni che saranno previste rispetto alla tariffa standard del 15%. I documenti diffusi da Washington e da Bruxelles subito dopo l’intesa raggiunta presentano divergenze anche sostanziali, lasciando aperte diverse questioni: dagli impegni sugli investimenti alle incognite su diversi settori, dall'acciaio ai farmaci, e alla sorte di alcuni prodotti agricoli. Diversa anche l’interpretazione del lavoro ancora da fare.