
Da giovedì 4 settembre a sabato 6 settembre, la campagna si concentrerà sui tesori vintage e ogni giorno proporrà pezzi iconici degli anni '80, '90 e 2000
Vestiaire Collective, la piattaforma leader a livello mondiale per la rivendita di moda di lusso di seconda mano, celebra la moda vintage con il lancio di 'Vintage pieces at vintage prices', una campagna globale che evidenzia il fascino intramontabile e il valore duraturo dello stile vintage. Da giovedì 4 settembre a sabato 6 settembre, la campagna si concentrerà sui tesori vintage e ogni giorno proporrà pezzi iconici degli anni '80, ‘90 e 2000; inoltre, alcuni emblematici articoli selezionati saranno fortemente ridotti per riflettere i prezzi (approssimativi) originali che avevano al momento della loro uscita. Più che una semplice tendenza, Vestiaire Collective ritiene che il vintage sia oggi uno dei modi più intelligenti di investire nello stile, poiché offre un design senza tempo, prezzi inferiori e un impatto ambientale minore. Con il suo vasto archivio e la sua expertise, Vestiaire Collective mira a dimostrare che l'originale non solo è più iconico, ma anche più economico delle riedizioni che invadono le passerelle di oggi.
"Il vintage è più di una tradizione: è il modo più elevato di esprimere la propria individualità - afferma Sophie Hersan, cofondatrice e fashion director di Vestiaire Collective -. Con 'Pezzi vintage a prezzi vintage', facciamo sì che lo stile iconico sia alla portata di tutti, dagli intenditori del vintage agli amanti della moda che cercano pezzi di valore a prezzi accessibili. Il vintage sfida le tendenze: possedere un pezzo unico è un’esperienza speciale. È qui che stile personale e moda si incontrano". Quando si tratta di borse iconiche, scegliere il vintage non è solo una questione di nostalgia ma anche di valore. Con l'aumento dei prezzi in tutto il settore del lusso, gli originali vintage offrono costantemente prezzi migliori, maggior prestigio culturale e un’unicità superiore rispetto ai loro omologhi moderni. Ad esempio: la leggendaria Chanel Timeless è stata lanciata nel 1983 e costava circa 1.000 euro. Oggi viene venduta a oltre 10.300 euro, ma una versione vintage in buone condizioni è disponibile su Vestiaire Collective per soli 2.500 euro. È un risparmio del 76% per una vera icona.
Oppure la Dior Saddle, resa famosa all'inizio degli anni 2000, il cui prezzo originario era di circa 1.200 euro. L'attuale prezzo retail si avvicina ai 3.900, mentre pezzi vintage mai indossati si possono trovare a poco più di 1.000. La Fendi Baguette, un accessorio distintivo della fine degli anni '90, è stata venduta per la prima volta a circa 1.200 euro. Ora, il suo prezzo retail è di 3.000, ma su Vestiaire Collective sono presenti opzioni a meno di 800 euro: uno sconto del 74% rispetto al prezzo retail. La Louis Vuitton Speedy 30, lanciata nel 1930 e il cui prezzo era ancora attorno ai 300 dollari nel 1985, ora costa 1.650 se acquistata di prima mano. Tuttavia, le versioni vintage in buone condizioni sono disponibili per meno di 445 euro su Vestiaire Collective. La Gucci Jackie, originariamente introdotta negli anni '60 e il cui prezzo era all’epoca di circa 220, è tornata in auge negli ultimi anni. Un pezzo nuovo può costare 3.500 euro, mentre l'equivalente vintage è disponibile per soli 814. E infine: l'Hermès Birkin 35. Introdotta nel 1984 con un prezzo di lancio di circa 1.800 euro, ora viene venduta al dettaglio per oltre 10.600. Sulla piattaforma una borsa vintage riceve in media il 64% in più di like rispetto a un pezzo non vintage, evidenziando una crescente preferenza dei consumatori per la moda vintage e la rilevanza culturale delle icone originali.