Formazione confronti e laboratori per rinnovare l’impegno accanto a persone sordocieche e con pluridisabilità psicosensoriale
Con grande partecipazione ed entusiasmo si è conclusa la 12° edizione del Forum nazionale dei volontari della Fondazione Lega del Filo d’Oro che, dal 14 al 16 novembre, ha riunito all’Hotel Galilei di Pisa più di 200 volontari provenienti da tutta Italia, in rappresentanza degli oltre 650 attivi nei vari centri e sedi territoriali dell’ente presenti nelle diverse regioni. L'edizione 2025 della 3 giorni di confronto, formazione e testimonianze, ha registrato il numero più alto di partecipanti di sempre: quasi 300 tra volontari, familiari e professionisti. Nato per offrire uno spazio di incontro a tutti coloro che, con la loro preziosa disponibilità, supportano le persone sordocieche e con pluridisabilità psicosensoriale nel vivere momenti di socialità e relazionarsi con il mondo che li circonda, l’evento contribuisce a promuovere e valorizzare la mission della Fondazione.
Il programma del Forum - dettaglia l’ente in una nota - ha incluso momenti di approfondimento, laboratori esperienziali e incontri, valorizzando il ruolo insostituibile dei volontari nel percorso di crescita e autonomia delle persone sordocieche e con pluridisabilità psicosensoriale. Il tema di questa edizione, ‘Sognatori in azione’, ha celebrato il potere del sogno come motore di cambiamento, richiamando le radici più profonde della Lega del Filo d’Oro: nata dal sogno di una tenace donna sordocieca e di un piccolo gruppo di volontari di unire chi non vede e non sente con il mondo esterno, la Fondazione ha trasformato questa visione in una realtà concreta e riconosciuta in tutta Italia da oltre 60 anni.
"Il Forum nazionale dei volontari – afferma Rossano Bartoli, presidente della Fondazione Lega del Filo d’Oro – rappresenta per noi un’occasione speciale per ringraziare chi, ogni giorno, sceglie di esserci, donando tempo, energia e impegno per supportare le attività della Fondazione in favore di chi non vede e non sente. È inoltre un momento prezioso di confronto e di scambio, che rafforza il senso di appartenenza all’Ente. Vedere riuniti oltre 200 volontari, provenienti da tutta Italia, ci restituisce la misura di quanto sia grande la realtà della Lega del Filo d’Oro e l’importanza del loro contributo nel rendere concreta la mission della Fondazione".
All’apertura dei lavori del Forum, venerdì 14 novembre, è stato letto un messaggio di saluto e di ringraziamento del ministro per la Disabilità, onorevole Alessandra Locatelli, rivolto a tutti i volontari, familiari e professionisti presenti. Tra gli ospiti della prima giornata anche Filippo La Mantia, noto cuoco e ambassador della Lega del Filo d’Oro, che da diversi anni affianca la Fondazione nelle campagne di comunicazione e raccolta fondi. Nel suo intervento, La Mantia ha invitato i presenti a riflettere sull’importanza di guardare il mondo con empatia e rispetto, ricordando che "i volontari sono il cuore della Fondazione, che batte da oltre 60 anni: persone che, con le mani e con il cuore, rendono la vita più leggera a chi vive nel buio e nel silenzio. In un mondo segnato da ingiustizie, la solidarietà è l’unica vera arma che il nostro pianeta dovrebbe possedere. Ed è proprio dai volontari che dovremmo imparare cosa significa davvero esserci per gli altri".
I volontari - riferisce la nota - rappresentano, sin dalla nascita della Fondazione, una componente fondamentale della Lega del Filo d’Oro: incarnano i valori della solidarietà, della gratuità e della partecipazione, supportando le persone sordocieche e con pluridisabilità psicosensoriale nel vivere momenti di socialità, fare nuove esperienze e relazionarsi con il mondo che li circonda. Svolgono un ruolo di guida, intermediari con l’esterno e punto di accesso alle informazioni, e operano sia nel volontariato diretto, a stretto contatto con gli utenti, sia nel volontariato indiretto, partecipando a eventi di sensibilizzazione e raccolta fondi, trasporti, attività e servizi complementari. Nel 2024, sono stati 662 i volontari attivi, con un incremento di 82 unità rispetto al 2023 (+14%), che hanno donato complessivamente 57.248 ore di impegno, di cui 6.823 a diretto contatto con gli utenti. Numeri che testimoniano non solo la solidità del modello di intervento, ma anche l’efficacia delle iniziative di formazione e coinvolgimento promosse dall’Ente, confermando come i volontari siano quel "filo prezioso" che unisce chi non vede e non sente al resto del mondo. Per ricevere maggiori informazioni sulle attività di volontariato della Lega del Filo d’Oro si può contattare l’ufficio Attività istituzionali e volontariato della fondazione (aiv@legadelfilodoro.it).