
In settimana, la Commissione Industria del Senato ha avviato l’esame in I lettura del decreto Sostegno comparti produttivi (Dl 92/2025), la cui conversione in legge deve avvenire entro il 25 agosto. Nella seduta di presentazione del provvedimento, il Relatore Sen. Pogliese (FDI) ha osservato, tra l’altro, che il provvedimento si compone di 12 articoli suddivisi in 3 capi, il primo reca misure per gli stabilimenti di interesse strategico, il secondo indica interventi urgenti in materia di ammortizzatori sociali, il terzo riposta le disposizioni finanziarie. Tra le diverse misure contenute, vengono citate: il finanziamento statale fino a 200 milioni di euro per l’anno 2025 per garantire la continuità produttiva e la sicurezza degli stabilimenti di Ilva Spa; le misure urgenti per l’amministrazione straordinaria di grandi imprese in crisi; l’incremento del limite di spesa per gli anni 2025 e 2026 per il riconoscimento del trattamento di sostegno al reddito in favore dei lavoratori sospesi dal lavoro o impiegati a orario ridotto dipendenti di aziende sottoposte ad amministrazione giudiziaria; l’incremento del Fondo per gli interventi strutturali di politica economica (FISPE) pari a 3,7 milioni di euro per il 2025, 2,2 milioni per il 2026, 4,3 milioni per il 2027. Al termine della presentazione, il Presidente, Sen. De Carlo (FDI) ha segnalato la richiesta del Gruppo del PD per svolgere con urgenza audizioni dei Ministri interessati e i soggetti chiamati a sottoscrivere l’accordo di programma del Governo per risolvere la crisi ex Ilva.
Link: Scheda del provvedimento